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I-Primo soccorso: definizione, significato, simboli, obiettivi, protocolli internazionali

da UCristiano Antonino il I-Giu 18, 2022

I-Con “primo soccorso” (ngesiNgisi “i-first aid”) ifaka i-intende l'insieme delle azioni che permettono ad uno o più soccorritori di aiutare una o più persone in difficoltà in situazioni di eprimenza sanitaria

Il “soccorritore” non necessariamente è un medico o un paramedico, bensì può letteralmente essere chiunque, anche a digiuno di cultura in ambito medico: qualsiasi cittadino diventa “soccorritore” quando interviene per aiutare un'altra persona, nell'att i-arrivo di soccorsi più qualificati, izikhangiso ze-medico.

La “persona in difficoltà” è un qualunque indiduo che vive una situazione di eziphuthumayo la quale, se non aiutato, può vedersi ridotte le possibilità di sopravvivenza o comunque di uscire dall'evento senza riportare danni.

In genere sono persone vittima di traumi fisici e/o psicologici, di malori improvvisi o altra situazione pericolosa per la salute, come incendi, terremoti, annegamento, colpi d'arma da fuoco o da taglio, incidenti aerei, incidenti ferlosini.

I concetti di pronto soccorso e di medicina d'urgenza sono presenti da millenni in tutte le civiltà del mondo, tuttavia hanno storicamente conosciuto forti sviluppi in coincidenza con i grandi Eventi bellici (eyingxenye ye-Prima e Seconda Guerra Mondiale ebalulekile ebaluleke kakhulu) in particolare in quei luoghi dove vi siano guerre in atto.

Culturalmente molti passi avanti nel campo del primo soccorso si sono fatti durante la IGuerra civile americana, Che spinse l'insegnante statunitense Clarissa “Clara” Harlowe Barton (Oxford, 25 dicembre 1821 – Glen Echo, 12 aprile 1912) a fondare ed esere prima presidente della Croce Rossa Americana.

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Simboli di primo soccorso

I-internazionale ye-internazionale ye-primo soccorso yizindleko ze-croce bianca ne-sfondo verde, ihlanganiswe ne-International Organization for Standardization (ISO).

Simbolo simbolo kanye ne-trova sulle cassette ye-pronto soccorso:

Il simbolo che identifica i mezzi e il personale di soccorso, invece, è la Stella della vita, formato da una croce azzurra a sei braccia, all'interno della quale vi è il “bastone di Asclepio”: un bastone attorno al quale è attorcigliato un serpente.

Questo simbolo si trova su tutti i mezzi di soccorso: ad empio, è il simbolo visibile sulle ambulanze.

I-Asclepio (per i latini “Esculapio”) inkathi il mitologico dio greco della medicina istruito nell'arte medica dal centauro Chirone.

A volte si fa uso del simbolo costituito da una croce rossa su sfondo bianco; i-tuttavia l'uso di questo e di simboli analoghi è riservato all società che compongono la Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Internazionale e all'uso in situazioni di guerra, come simbolo per identificare il personale ei servizi medici (ai proquali qualiones, base alle Convenzioni di Ginevra e ad altri trattati internazionali), futhi quindi ogni altro utilizzo è engafanele ed è ukujeziswa ngomlenze ngamunye.

Tra gli altri simboli utilizzati c'è la Croce di Malta.

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I-Obiettivi del primo soccorso possono essere racchiusi in tre semplici punti:

mantenere in vita l'infortunato; in realtà, questo è lo scopo di ogni tipo di cura medica;
prevenire ulteriori danni a carico del malcapitato; questo significa sia proteggerlo da fattori esterni (ad esempio allontanandolo da fonti di pericolo), sia applicare determinate tecniche di soccorso che limitano la possibilità che le sue stesse condizioni peggiorino (ad esempio, premere su una ferita sa per rallentarement);
favorire la riabilitazione, la quale comincia già mentre si sta attuando il soccorso.

L'addestramento al primo soccorso comprende anche l'insegnamento delle regole che permettono di prevenire le situazioni di pericolo fin dall'inizio e insegna le diverse fasi del soccorso.

I-Tecniche, dispositivi e concetti importanti nella medicina d'urgenza kanye nel primo soccorso in generale, sono:

ukulinganisa;

I-BLS (Ukusekelwa kokuSisekelo koMpilo);

Ihora legolide;

umthetho ABC;

i-GAS ye-manovra;

i-AMPIA;

manovra ISAMBULO;

i-OPCS ye-manovra;

i-scala AVPU;

I-Glasgow Coma Scale;

dispositivo di estricazione I-KED;

i-collarino umlomo wesibeletho;

i-defibrillatore;

supporto vitale di base (BTLS);

supporto vitale avanzato (I-ALS);

i-respirazione bocca kanye ne-bocca;

i-massaggio cardiaco;

i-ossigenoterapia;

i-ventilazione meccanica;

Imibhalo ehlobene

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ibhola Ambu;

i-tracheotomia;

mandla;

i-cricotiroidotomia;

ukuboshwa kwenhliziyo.

I-Protocolli ye-Primo Soccorso

In campo medico esistono molti protocolli e tecniche di primo soccorso.

Uno dei protocolli di primo soccorso più diffusi al mondo è il supporto vitale di base al paziente traumatizzato, (da cui l'acronimo SVT) nge-englese basic trauma life support (da cui l'acronimo BTLF).

I-basic life support è una sequenza di azioni atte a impedire oa limitare i danni in caso di arresto cardiaco. I-Anche in campo psicologico esistono protocolli di primo soccorso.

I-Basic Psychological Support (BPS), isibonelo, kanye nemithethonqubo yokungenelela ngomuntu ngamunye ngezikhathi ezithile kuphothulwe yonke i-gestione precoce dell'ukukhathazeka acuta e dell'attacco di panico, nell'attesa degli interventi specialistici e dei professionisti del soccorso eventualmente allertati.

I-Catena di sopravvivenza del traumatizzato

In caso di trauma esiste una procedura che service per coordinare le azioni di soccorso, chiamata catena di sopravvivenza del traumatizzato, la quale si divide in cinque fasi principali:

chiamata di emergency: allertamento precoce tramite numero d'emergenza (e-Italia è il Numero Unico di Emergenza 112);
i-triage effettuato per valutare la gravità dell'evento e il numero delle persone coinvolte;
supporto vitale di base precoce;
centralizzazione precoce presso Trauma Center (entro la ihora legolide);
attivazione supporto vitale avanzato precoce.

I-Tutti gli anelli di questa catena sono ugualmente importanti per una buona riuscita dell'intervento.