¡E 'una questione di ordine! Suggerimenti per gestire meglio il vano sanitario dell'ambulanza

Ordine sull 'ambulanza. Collari cervicali penzolanti, tavola spinale incastrate in portelli stretchti, tanto che le dita faticano ad entrare per estrarla.

 

Oppure aspiraratori con tubi aggrovigliati (e se ci si mette Murphy, si aggrovigliano ai tubi dell'ossigeno), goteo penzolanti dal soffitto, irraggiungibili se non in piedi (e quindi senza cintura di sicurezza allacciata!).

El desorden y la posición del attrezzature en ambulancia es una gran problema che da decenni si prova a risolvere in vari modi.

Là dietro non c'è a disposizione una sala operatoria da 50 metri quadrati, e nemmeno un motorhome da Formula 1.

ambulanceQuindi gli spazi devono essere gestiti nel modo più razionale possible.

Ma non - come molti laici pensano erróneamente - per favorire al massimo il paziente.

Lo spazio sirve per favorire al massimo il lavoro del medico, dell'infermiere e del soccorritore.

Sono loro i protagonistai del “vano di trasporto” che, ricordiamolo, non è un semplice portellone di carico: è un vero e proprio spazio di lavoro in cui bisogna operare anche durante la marcia del veicolo, quindi sicurezza e semplicità devono essere alla base delle scelte di ogni progettista.

E anche alla base delle scelte di chi organizza la disposizione dei presidi!

Tutti i soccorritori sanno che lavorare durante un 'emergencia no es facil.

Oltre ai problemi fuori dal mezzo, ai problemi di trasbordo e allla gestione della scena, c'è il problem dell'operatività in marcia.

Agire su un paziente mentre si va en PS è pericoloso, per vari motivi.

Restando seduti, con la cintura allacciata, è difficile raggiungere perfettamente ogni strumento presente nel mezzo, soprattutto alcuni dispositivi importanti durante el trasporto del passeggero, non sono semper al posto giusto.

Parliamo di monitor, aspiratore, ossigeno, cánula, guantes y flebo.

ORDINE SULL'AMBULANZA: ¿VEN OTTENERLO?

back of ambulance¿E allora come rendere lo spazio di lavoro más ordenado y más raggiungibile?

Non è semplice e ognuno ha il proprio secreto.

Certamente c'è una attenzione comune a tutti i soccorritori per la checklist e il refilling.

Metterle le cose al posto giusto, metterle dove è facile prenderle, oppure dove anche “il novellino” può trovarle sono questionsi importanti se devi trattare un politraumatizzato.

E se sul mezzo oltre ai soccorritori c'è un medico o un infermiere in più, la confusione può diventare molto grande.

Certo, turno dopo turno non tutti i volontari hanno lo stesso riguardo nei confronti dell'attrezzatura e dell'ordine.

E 'quindi quasi matematico ritrovarsi in difficoltà perché la forbice per tagliare le cinture di sicurezza è fuori posto o le stecco-bende sono imbucate in uno sportello chiuso male, e che invece di essere ordinate per l'estrazione, quando apriamo ce le ritroviate addosso, facendoci perdere tempo e… pazienza.

Ecco perché ci sono alcuni piccolo e semplici segreti per cercare di lavorare al meglio con il poco spazio a disposizione.

Eccovi qualche suggerimento, quest'oggi, relativi a come si può effettuare una disposizione facile da memorizzare.

E - stenterai a crederci ma è così - con un determinato ordine è possibile anche trovarsi con dello spazio in più libero, che fa semper piacere.

Quindi partiamo dai trucchi per ordinare meglio il retro dell'ambulanza, e nel prossimo articolo andremo invece ad affrontare il theme più spinoso di tutti: lo spazio.

 

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Un'ambulanza in ordine è un'ambulanza più efficiente! Questa foto ci è stata inviata da Gabriele Fava

1 - Il metodo dei camerieri: rapidi e matematici

Para ricordarsi dove va una cosa e dove devo cercare un determinado cliente, i camerieri usano spesso i numeri.

Una lista numerica, magari coordinata ad una alfabetica, permette di organizzare al meglio gli spazi di un'ambulanza.

Basta prendere semper un punto di riferimento da cui cominciare a contare.

Por ejemplo, dal portellone del mezzo, si possono numerare gli spazi in senso orario.

Per cui nello spazio 1 ci sono le spinei, nel 2 le steccobende, nel 3 i collares, nel 4 l'aspiratore, il 5 è il cassetto guanti, il 6 le cannule e così via.

Utilice números que simplifiquen la riqueza y también la definición de instrumentos.

Marcare un prodotto con un numero infatti è molto semplice e permette di riporlo nello spazio corrispondente.

2 - Il metodo nerd: lo smartphone e il tag NFC

La tecnologia ci può venire in aiuto in ogni modo.

Alcune realtà hanno anzi dei controlli elettronici basati su tag NFC o su codici a barre, che indicano il numero di prodotti disponibili in ambulanza, a magazzino e quelli in consegna.

Strumenti che possono trasformare il vostro vano ambulanza in una logistica di ultima generazione, evitandovi ogni problem di Approvvigionamento.

Passando il tu smartphone su ogni cassetto potrete leggere che cosa deve contenere e in che quantità.

C'è? Non c'è? Dovete solo fare il recambio.

Ma forse questo strumento è un po 'troppo de-responsabilizzante per i volontari… La cara vecchia carta non sbaglia (quasi) mai.

C'è da dire poi che un codice a barre (a meno che non sia coadiuvato da un codice colore) è impossibile da riconoscere a prima vista: “Prendimi le cannule nel cassetto 987-333-234023-21” non è facile da memorizzare !

 

3 - Ordine sull'ambulanza, la check-list adesiva

 

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Precisione svizzera: l'ambulanza della Rettung Oberengadin

Attaccare una checklist en ambulanza è un ottimo metodo per costringere chi attacca e chi stacca il turno ad effettuare il controllo di rutina.

Usate una lavagna magnetica, di quelle che si scrivono a pennarello.

Sul retro si attacca la checklist dei controllo, e davanti si disegna una bella V verde con sotto l'orario dell'ultimo check.

En questo modo chi ha effettuato il check lo scrive, per evitarsi “rogne” con i colleghi del turno sucesivo.

Fate poi il check quando montate in turn.

Questo permette di avere a disposizione anche chi smonta - se non vola via come il vento - per confrontarsi anche sulle quantità dei presidi presenti.

Esistono anche delle lavagne adesive, che possono essere doppiamente utili.

In caso di paziente pediatrico infatti si può ocupare il tempo del trasporto disegnando con un pennarello per il bambino, o facendo disegnare lui stesso. In questo caso l'organizzazione dei presidi può anche essere modificata, ma l'importante è… segnalarlo!

 

4 - La filastrocca per ottenere ordine sull'ambulanza

 

abecedario, CBA, PALOMA HAI MESSO LA ESPINAL? Ci sono migliaia di combinazioni per costruire canzoncine o filastrocche che vi guidino nel controllo quotidiano del vano sanitario, e vi aiutino a ricordare dove sono determinati presidi.

Alcuni prodotti infatti potrebbero finire nel dimenticatoio e farvi perdere tempo.

Mandare a memoria con una frase o una combinación il posto dove si trova, aiuta la memoria.

 

5 - Il controllo seduto

 

REO Rettung Oberengadin am Albula PassLa cosa più importate però quando si pianifica come "ocupare" gli spazi di una ambulanza è di farlo con uno schema preciso.

Capita infatti di trovarsi construye strumenti a portata di mano che non servono in quel preciso momento.

Sirve a poco infatti una bombola da ossigeno a fianco del sedile mentre sei in marcia e hai bisogno di un pallone ambú.

O magari devi aspirare un paziente.

Oppure sapere che i guanti monouso sono nell'ultimo cassetto en alto, sopra ai collari cervicali.

Solitamente i guanti servono a portata di mano durante el viaje.

Quindi per fare un buon check della disposizione dei materiali è bene sedersi e fingere un intervento in marcia, segnando i dispositivi Strategici e la loro disposizione ideale.

E fare esta azione non solo con i volontari, ma anche e soprattutto con medico e infermiere.

En questo modo le attrezzature che serviranno in caso di emergenza saranno davvero facili da individuare e da prendere, in caso di necessità.

 

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