Microbiología, valoración comparativa de las pruebas antigénicas para COVID-19: uno studio internazionale

da cristiano antonino il Julio 28, 2022

La Microbiologia della Romagna partecipa al primo studio internazionale per la valutazione comparativa dei test antigenici per COVID-19

La microbiología internazionale valuta i test antigenici per il coronavirus

Un artículo del título “Importancia de la evaluación externa de la calidad para la detección del antígeno SARS-CoV-2 durante la pandemia de COVID-19”, pubblicato nei giorni scorsi sul Journal of Clinical Virology, a cura del QCMD, (Quality Control for Molecular Diagnostics, l' Istituto per il controllo di qualità in diagnostica molecolare inglese), dall'Istituto di Virologia della Università Humboldt-Charitè di Berlino, dalla Divisione di Virologia Clinica dell'Università di Groningen (NL) y dall' Unità Operativa di Microbiologia “Romagna” di Pievesestina , descrive i risultati del primo studio internazionale per la valutazione comparativa dei test antigenici per COVID-19.

Uno studio a cui hanno partecipato 258 laboratori di Microbiologia di 27 paesi

“Allo studio – spiega il Prof Vittorio Sambri , Direttore dell'Unità Operativa di Microbiologia della Romagna – hanno partecipato 258 laboratori, provenienti da 27 Paesi diversi, e sono state impiegate different preparazioni (incluse buona parte delle più difuse varianti virali) di virus SARS CoV-2 messe a disposizione dalla Microbiologia della “Romagna” che, da oltre due anni, isola and sequenzia il virus.

Ogni laboratorio participante ha recibido un “pannello” identico di preparazioni virali y le ha probado con i metodi normalmente impiegati.

Circa l' 80% dei partecipanti ha fornito risultati esatti per i virus esaminati, mentre il 20% ha dato risposte non congruenti con quelle attese.”

“In particolare – prosegue il Prof Vittorio Sambri – diversi valori di sensibilità dei test sono stati messi in evidenza per le differenti varianti virali studiate: una variante di SARS CoV-2, che manca di a series di nucleotidi nel gene della proteina N (isolata en Romagna) ha dimostrato, in particolare, di essere identificata in modo meno eficiente da parte di molti test antigenici.

I risultati confermano inoltre che i test antigenici rapidi immunocromatografici hanno minore efficienza rispetto a test automatizzati sia per use rapido che da laboratorio.

Lo studio ha indicado quindi, molto chiaramente, la necessità di eseguire con regolarità questo tipo di valutazione internazionale al fine di garantire semper la massima efficienza possibile dei test antigenici per COVID-19.”