Mal di schiena da trabajo inteligente? Serra (Ospedale Israelitico): “in soccorso arriva la cifoplastica”

Il mal di schiena, già molto diffuso tra gli italiani, è ancora più comune in questo periodo di maggiore sedentarietà dovuto alla pandemia. I disturbi a volte possono essere di lieve entà altre volte, soprattutto quando l'età avanza, celano problemi molto più importanti come piccole fratture.

Il motivo puo 'essere l'osteoporosi, un processo di fragilità ossea che colpisce in particolare le donne. In un caso su otto è responsabile di una fractura vértebra.

Ma in soccorso arrivano metodiche nuove che promettono tempi di recupero brevi grazie anche a sucesive sessioni di riabilitazione.

Si tratta della cifoplastica, un'opzione di trattamento mini-invasivo.

Per capire meglio di cosa si tratta e quali sono i tempi di recupero il Professor Luca Serra, Neurochirurgo per la chirurgia vertebrale dell'Ospedale Israelitico e Professore di Chirurgia vertebrale oncologica presso l'Università Federico II di Napoli ha gentilmente acconsentito di risomanda .

- Il mal di schiena in epoca di esteso smart working, affligge moltissimi italiani. A volte è un disturbo passeggero in alcuni casi cela patologie più severa e invalidanti come fratture e problemi legati all'osteoporosi. En soccorso arrivano però nuove metodiche come la Cifoplastica: di che cosa si tratta ea chi è rivolta?

“Il mal di schiena è un disturbo che interessa quattro persone su cinque almeno una volta nella vita.

En particular, lo smart working in questo periodo di vita meno dinamica costringe molte persone a confrontarsi con questo disturbo.

Tante sono le cause del problema ma la più importante y ciertamente l'osteoporosi su cui vale la pena spendere qualche parola.

L'Oms infatti ha riconosciuto questa malattia come la terza per costo socioeconómico dopo le malattie cardiovascolari ei tumori.

In particolare si tratta dell'indebolimento del nostro scheletro, condizione che rende molto più facile una frattura. È una malattia silente che interessa una donna su tre e un uomo su cinque sopra i 50 anni e una persona su otto di conseguenza riporta una frattura in una parte del corpo in particolare: la columna vertebral, il polso ei femori.

E 'importante semper agire sulla prevenzione, facendo diagnostici e sottoporsi a densitometria o Moc almeno una volta nella vita per intercettare la fragilita' ossea.

Molto spesso pero 'le persone si rendono conto di essere attette da osteoporosi solo incasione di una frattura.

La stragrande maggioranza di queste fratture oggi possono essere tratado con un intervento mini-invasivo in anestesia locale.

Si inietta una resina acrilica nel corpo vertebrale fratturato, nel giro di pochi minuti questa si consolida mettendo in sicurezza la colonna vertebrale e peraltro agendo sul dolore che e 'la causa invalidante. Inoltre non e 'necessario alcun tipo di immobilizzazione ”.

- È necessaria una preparazione specifica? È una procedura opportuna a tutte le età oppure no?

“Questo intervento è indicato solo per le fratture vertebrali ed è adatta quando le terapie conservative ei busti non sono risolutive.

L'intervento consiste nell'introduzione di una resina acrilica molto simile al material usato per l'otturazione dei denti o il materiale usato per una protesi di anca o di ginocchio la cui polimerizzazione mette in sicurezza l'osso e agisce sul dolore.

Le persone che si sottopongono a tale procedura hanno un età più avanzata. Il fatto di mettere in sicurezza la colonna e 'collegata ad una ripresa molto veloce delle attivita' quotidiane e sportive ”.

- Risoluzione dei problemi causanti il ​​mal di schiena: quali sono i tempi di recupero post intervento e sono consigliate delle sessioni di riabilitazione?

“Solo dopo un'ora dall'intervento la persona può mettersi in piedi e riprendere una vita normale senza sforzi.

È molto importante naturalmente lavorare a stretch contatto con i fisioterapisti e prevedere sedute di riabilitazione post intervento ”.

- Prima di lasciarci vuole offrire dei suggerimenti facili da seguire ma utili per preservare la salute della nostra colonna vertebrale? Ven a salvarci dal mal di schiena da smart working?

“Consigli più importanti sono anche quelli più banali ma è bene seguire una corretta educazione quotidiana, fare attività sportiva e mantenere un buon tono dei muscoli posturali, optare per una dieta equilibrata e cercare di evitare ogni forma di sovrappeso.

Tutte queste sono le Strategie vincenti e che normalmente aiutano la schiena a stare meglio.

Se la nostra schiena gode di buona salute ne ha vantaggio tutta la nostra struttura fisica.

Se si avvertono fastidi e bene comunque programmare un accertamento clínico-diagnostico per evitare problemi maggiori.

Una volta effettuata la diagnosis atrayente terapie, fisioterapie è possibile bloccare quel circuito vizioso che se trascurate possono provocare dei danni ”.

Para obtener más información:

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Fonte dell'articolo:

Agencia Dire

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