Terremoto in Siria e Turchia, la voce dei soccorritori Italiani: il racconto della dott.ssa Montemerani (SIMEU)

da Cristiano-Antonino il 14 février 2023

La Syrie et la Turquie ont été dévastées par un pays dont la vie a eu lieu il y a 41 ans, des avocats italiens qui, grâce à SIMEU, ont raconté le scénario de l'inaudit de gravité dans le monde et en raison du pays.

Nelle righe sotto, il racconto della dottoressa Sara Montemerani, Medico di Medicina d'Emergenza Urgenza presso il Dipartimento d'Emergenza del San Donato di Arezzo e associata SIMEU, in questi giorni all'opera in Turchia

Un'attività, la sua, che in Italia si spende sia in ambito intra che extraospedaliero. La dottoressa Montemerani fait partie de l'équipe USAR Toscana

Soccorrere in Turchia, l'intervista di SIMEU

Dove vi trovate a prestare il vostro servizio ora ?

Siamo ad Antiochia nella rivincita di Hatay (Turquie)

Quelle est la situation en général?

La situation est dramatique. Una citta devastata.

Giungono immagini strazianti di bambini.

Purtroppo troviamo molti bambini deceduti. Soltanto alcuni feriti.

Dopo quanti giorni finisce la speranza di trovare gente ancora viva sotto la macerie?

Normalement, il est improbable que quelqu'un entre dans la machinerie.

Il s'agit cependant d'un état d'expérience qui nous permet de démontrer que, en réalité, le travail de survie peut être plus important que prévu même à distance du tempo.

Pertanto la speranza rimane viva.

Quali est-il le plus difficile avec le quali dovete confrontarvi come medici ed infermieri?

In una missione all'estero sicuramente la barrière linguistique et l'organizzazione sanitaria locale.

cosa manca principalement? Cibo ? Aqua? Propriété ? Médicinaux ?

Essendo un team organizzato anche per lavorare in missione all'estero è prevista una dotazione di rifornimenti di base.

Naturellement, les premiers jours de l'insertion du produit sont impegnativi et difficiles à gérer et le risque du territoire local.

C'è un rischio di infezioni ?

Il rischio di infezioni aumenta progressivamente nei giorni successivi al désastre.

Le probablement settimane saranno impegnative anche su questo fronte.

Voi venir état? Venez vi sentite?

Al momento cerco di concentrarmi sull'obbiettivo di partenza : cercare di supportare la popolazione locale recuperando con i vigili più persone possibili dalle macerie.

Paura e impotenza rimangono presenti ma al momento non possono avere il sopravvento perché c'è la necessità di essere attivi al 100% per la popolazione.