COVID-19 e scuole: "la soglia di febbre consentita deve essere abbassata a 37"

La riapertura delle scuole con il COVID-19 - Per il virologo Crisanti, il gouverno ha scelto “un approccio che non porta alla chiarezza”. E sostiene che si sarebbero potuti utilizzare sistemi automatici e efficienti »

Ancora dubbi e scontri sulla questione COVID-19 e riapertura scuole en Italie.

Le virologue du Covid-19 dans l'école : abaisser la journée de février en masse pour les jeunes

“Io penso che non sia una procedura corretta fa misurare the febbre a 8 milioni di famiglie. Questo non è un approccio che porta alla chiarezza. Io penso che si sarebbe dovuto misurare la temperature a scuola con sistemi automatici e efficienti che adesso sono disponibili ». Queste le parole di Andrea Crisanti, direttore di Microbiologia e virologia dell 'Université de Padoue, ad Agorà Rai Tre sul dilemma COVID-19 et riapertura scuole en Italie.

E il virologo Crisanti conclut: «37,5 è stato un livello stabilito per gli adulti. Adesso sappiamo che la maggior parte delle persone o dei ragazzi di età tra i 5 ei 18 anni hanno sintomatologia lievissima e transitoria. Quindi è chiaro che la soglia deve essere abbassata se vogliamento catturare casi che passerebbero quasi inosservati. Va abbassata secondo un 37-37,1 ″.

 

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