Postazione 118 di Accadia, sabotati i freni di un'ambulanza Sanitaservice: internalizzazione da tentato omicidio?

Foggia, i freni dell’ambulanza 118 postazione di Accadia di Sanitaservice sono stati recisi, e ciò poteva tramutarsi nell’omicidio di un autista soccorritore, di un membro dell’equipaggio, del paziente o di chiunque capitasse a tiro del mezzo di soccorso

Da appena due giorni il processo di internalizzazione ha previsto il passaggio dei mezzi, delle postazioni e dei lavoratori a Sanitaservice, la società in house della Regione Puglia.

E casualmente (?) qualcuno ha reciso i freni dell’ambulanza.

Freni tagliati ad ambulanza 118, lo sconcerto per un tentato omicidio fortunatamente evitato

Un atto che ha destato la giusta indignazione di gruppi di soccorritori come “Noi Autisti Soccorritori Italiani”, ma anche della stessa Sanitaservice e dell’amministrazione comuncale di Accadia.

Un fatto “grave quanto inquietante” registrato nel giorno del passaggio in SanitaService della postazione sino ad allora gestita da un’associazione di volontariato.

“La fortuna ha voluto che l’autista stava solo spostando l’ambulanza ed è riuscito a fermare il mezzo con il solo freno a mano”, la denuncia di “Noi Autisti Soccorritori Italiani”.

“Il sindaco, l’Amministrazione comunale e l’intera cittadinanza di Accadia esprimono massima vicinanza per l’accaduto.

Si promette di dare una sede adeguata al Servizio h24 e di rafforzare il sistema di videosorveglianza prima possibile”, assicurato dal Comune. “

Ambulanza 118 Accadia, freni sabotati: il post-denuncia di Noi Autisti Soccorritori Italiani

“Questo è quello che è successo oggi – scrivono gli amministratori di “Noi Autisti Soccorritori Italiani” – ad una postazione 118 della provincia di Foggia ( precisamente alla postazione di Accadia)

A qualcuno forse non è andata giù l’internalizzazione avvenuta da 2 giorni e ha avuto la felice idea di tagliare il tubo dei freni del mezzo di soccorso, mettendo a repentaglio la vita dell’equipe e dei cittadini.

Per fortuna l’autista, nel spostare il mezzo ha notato il danno e ha bloccato l’ambulanza in tempo con il solo freno a mano.

Un gesto assassino e vigliacco che poteva mettere a repentaglio la vita degli operatori del 118.

Un gesto che non deve rimanere sotto silenzio.

Esprimiamo piena solidarietà alla postazione pugliese”.

 

Per approfondire:

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