Il maltempo fa 5 morti in tutta Italia. Allerta meteo fino a stanotte
Da Gioia Tauro a Verona il maltempo ha fatto danni e vittime. Purtroppo 5 persone hanno perso la vita durante l’ondata di maltempo causata dal ciclone mediterraneo Zissi. Nella piana di Gioia Tauro è morto Rocco Montorro, cinquantunenne agricoltore colpito da un albero mentre stava viaggiando sulla sua auto. A Caserta, due persone sono morte sempre per colpa di un albero che ha colpito l’auto su cui viaggiavano. La quarta vittima è una persona deceduta a Macerata per colpa di un torrente in piena. Infine nei pressi di Villafranca Veronese, in Veneto, è deceduto un uomo di cinquantanni per annegamento, dopo essere scivolato nel fiume Tione a causa del terreno scivoloso.
Fra le vittime del maltempo ci sono anche diversi feriti. In particolare un bimbo di otto anni è stato colpito da un albero nel vibonese, in Calabria, ed è nell’ospedale del capoluogo regionale con un grave trauma cranico e diverse fratture.
Danni, frane e smottamenti si stanno verificando in tutta Italia. Particolare la situazione nel biellese dove ieri è deragliato un treno. L’allerta meteo continua oggi lunedì 29 febbraio, con maltempo al nord, in Toscana, Lazio, Sardegna, Liguria e Triveneto. Picchi di neve abbondanti sia sugli Appennini che sulle Alpi ed alta marea a Venezia renderanno la situazione nella parte orientale del paese più critica. Su tutti i bacini ci saranno forti venti di libeccio e scirocco. Nel golfo di Mergellina, a Napoli, si sono registrate raffiche fino a 150 chilometri all’ora. I collegamenti con le isole sono interrotti fino alla fine dell’allerta meteo. C’è rischio ingressioni marine soprattutto in Adriatico, nella zona di Forlì-Cesena- Rimini e Ferrara, sulla costa. Il moto ondoso con altezze fino a 3.5 metri e un livello del mare più elevato potrebbero portare problemi nei comuni di Gatteo, Cesenatico, Cattolica, Riccione, Rimini, Ravenna, Comacchio, Codigoro, Goro, Bellaria, Cervia, Savignano e San Mauro Pascoli.