Maxi operazione della Guardia Costiera di Palermo: 77 i migranti soccorsi la scorsa settimana

Circa 145 miglia a sud est di Lampedusa, l’unità con a bordo 77 migranti viene segnalata grazie ad un telefono satellitare; e per la Guardia Costiera di Palermo è cominciata una notte alle prese con un’operazione di soccorso piuttosto complicata, che purtroppo le cronache dei giornali riportano sempre più spesso, sottolineando le difficoltà evidenti di gestione dei flussi di immigrazione tra le aree più povere del mondo e quelle più industrializzate.

 

Domenica  10 marzo verso le ore 16 la segnalazione di emergenza è giunta negli uffici palermitani della Guardia Costiera,  soltanto alle 5.15 di lunedì le motovedette, con i migranti in salvo, hanno potuto raggiungere l’isola di Lampedusa.

IL COMUNICATO DELLA GUARDIA COSTIERA –  La segnalazione di emergenza proveniva da un gommone con migranti a bordo, di 10 metri di lunghezza, alla deriva nel Canale di Sicilia. L’unità veniva localizzata, grazie al telefono satellitare, a circa 145 miglia a sud est di Lampedusa. Venivano subito informate le Autorità maltesi e libiche. Sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Palermo, venivano individuati e inviati in zona 7 mercantili in navigazione nell’area. Dirigeva in zona anche una nave della Marina Militare Italiana. Intanto – prosegue il comunicato – erano partite da Lampedusa due motovedette, CP 312 e CP 303, della Guardia Costiera, specializzate nelle operazioni di ricerca e soccorso anche a notevole distanza dalla costa. Alle ore 21 circa, uno dei mercantili allertati dalla Guardia Costiera Italiana individuava l’unità in difficoltà e vi si avvicinava, ma al rifiuto dei migranti di effettuare il trasbordo, preferiva attendere l’arrivo delle due motovedette italiane che sarebbero arrivate a breve. Raggiunto il gommone alla deriva, le due motovedette della Guardia Costiera iniziavano il trasbordo dei 74 migranti. La nave della Marina Militare Italiana, presente in zona durante le operazioni di trasbordo, seguirà le due motovedette nel rientro a Lampedusa

Anche il lunedì successivo la Guardia Costiera palermitana è dovuta intervenire grazie alla segnalazione di un telefono satellitare, portando in salvo 65 persone che erano ormai alla deriva su un gommone sempre a largo di Lampedusa.

Potrebbe piacerti anche