Aggressione verso soccorritori e operatori sanitari: cosa fare per prevenire? Parte prima di un'analisi

Aggressione a soccorritori e operatori sanitari. O Instituto Nacional de Segurança e Saúde Ocupacional (NIOSH) define a violência no posto de trabalho como “ogni agressão física, comportamento minaccioso o abuso verbal che si verifica nel posto di lavoro”.

 

Agressione a soccorritori e operatori sanitari: i luoghi della violenza

Gli atti di violenza consistono nella maggior parte dei casi in eventi con esito non mortale, ossia agressione o tentativo di agressione, fisica o verbal con uso di un linguaggio offensivo.

Una stima del Bureau of Labor Statistics statunitense indica per gli operatori ospedalieri un tasso di incidenza di agressione non mortale pari a 9,3 por 10.000.

Molti di questi episodi avvengono all'interno di ospedali, strutture territoriali, in primo luogo servizi per la tossicodipendenza (Ser.T), centri di salute mentale, servizi residenziali e sociali.

Il personale sanitario ei soccorritori attivi in ​​tali servizi sono esposti maggiormente al rischio di agressione fisica and verbale.

Gli infortuni accaduti nelle strutture ospedaliere italiane and denunciati all'INAIL per qualifica professionale and modalità di accadimento nell'anno 2005 ammontano a 429, di cui 234 su infermieri e 7 su medici.

Le agressividade a soccorritori e operatori sanitari são sempre mais frequentes.

Vediamo in questo articolo cosa possiamo fare per prevenire un'aggressione da parte dell'utenza, quali possono essere considerati i cosiddetti “eventi sentinella” così definiti dal Ministero della Salute.

L'atto di violenza nei confronti di un operatore sanitario é um cosiddetto “evento sentinella” que faz parte do elenco ministeriale che é sufficiente che si verifichi una sola volta perché se ne renda necessaria la segnalazione.

Lo scopo è di poter effettuare un'indagine imediata per accertare quali fattori eliminabili o riducibili abbiano causato o abbiano contribuiu all'atto di violenza e la conseguente implementazione di adeguate misure correttive.

La definizione del Ministero della Salute dell'evento Sentinella é: “Evento avverso di particolare gravità, potenzialmente evitabile, che può comportare morte o grave danno al paziente e que determina una perdita di fiducia dei cittadini nei confronti del Servizio sanitario. O verificarsi di un único caso é suficiente para dar luogo e uma indagine conoscitiva diretta ad accertare se vi abbiano contribuir fattori eliminabili ou riducibili e por atuar o adeguate misure correttive da parte dell'organizzazione ”

IL DATORE DI LAVORO NELL 'AGGRESSIONE AI SOCCORRITORI E AGLI OPERATORI SANITARI

Dal punto di view della sicurezza sul lavoro il Decreto Legislativo 9 de abril de 2008, n. 81 investe il datore di lavoro della responsabilità di gestire and evite le problemtiche relativo alla sicurezza dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro, anche il rischio di agressione.

A tal proposito il datore di lavoro é tenuto ad attivare specifici percorsi formativi ed informativi di prevenzione delle agressioni.

Nesta fase, um conselheiro sanitario professionista può rivelarsi davvero un utile alleato e formatore.

PREVENIRE LE AGRESSIONI A SOCCORRITORI E OPERATORI SANITARI

In un articolo di Cahill D., publicado no Advanced Emergency Nursing Journal del 2008 (pp. 252–268) “The Effect of ACT ‐ SMART on Nurses 'Perceived of Confidence To Manage the Agressive and Violent Patient”, viene ampiamente dimostrata l 'Eficácia de corsos específicos de formação para a prevenção delle situazioni a rischio di violenza de sottoporre al personale sanitario e ai soccorritori a vari livelli di attività.

La formazione degli operatori, dovrebbe svolgersi su tematiche inerenti a rischi specifici connessi all'attività svolta, inclusive i metodi di riconoscimento di segnali di pericolo quali:

  • linguaggio verbale come l'uso di espressioni verbali agressivo;
  • língua corporal ossia: comportamento prodotti con braccia, mani, tronco, tono di voce, velocità del passo tutti in maniera rabbiosa e violenta;

EVITARE LA VIOLENZA: ALGUMAS INDICAÇÕES UTILIZÁVEIS PARA RIDURRE IL RISCHIO

Poiché un comportamento violento segue uma escalada, ecco alcune indicazioni pratiche sul behavior of adottare prima che una agressione verso gli operadores sanitari ei soccorritori Si inneschi

Tali strumenti pode não ser preventivamente essere affrontati nelle formazioni specifiche.

  • Impariamo ad usare con l'interlocutore che ci sembra “stia per perdere il lume della ragione” frasi brevi e dal contenuto chiaro.
  • Usiamo un tono di voce rassicurante magari usando il cognome dell'interlocutore se ne siamo a conoscenza.
  • Ascoltiamo l'interlocutore senza interromperlo.
  • Dimostriamoci disponibili alla ricerca di una soluzione alle sue richieste and problemtiche. Não polemizziamo.
  • Non diamo ordini, avvertimenti, giudizi ou rimproveri.
  • Non ironizziamo e tantomeno sminuiamo sulle richieste dell'interlocutore.
  • Riconosciamo i sentimenti delle persone (ad es. Dire “so che lei si sente abbattuto”).
  • Evitare qualsiasi atteggiamento che potrebbe essere interpretato come agressivo (ad es .:
  • muoversi rapidamente, avvicinarsi troppo, toccare ou parlare a voce alta.
  • Controlar o nosso corpo e a nossa emoção in situazioni ad alto livello di agressività and quindi stress.
  • Stiamo em allerta sempre e não rimaniamo só com uma pessoa que pode ser violenta.

Ricordiamo che l'obiettivo é para prevenir eventos de agressão laddove possível.

Autrice dell'articolo: Dott.ssa Letizia Ciabattoni

POR APROFONTAMENTO:

STRESS DEL SOCCORRITORE, IL ACONSELHANDO SANITÁRIO NON E 'UNA SCELTA: E' UN DIRITTO

CIO 'CHE RIMANE DEL CORONAVIRUS: SINDROME DA BURNOUT PER 7 OPERATORI SU 10

FONTI DELL'ARTICOLO:

https://www.bls.gov/opub/hom/soii/pdf/soii.pdf

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_721_allegato.pdf

https://www.simeu.it/w/congresso2018/presentazioni/view/2016/257

https://www.inail.it/cs/internet/attivita/dati-e-statistiche.html

https://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=68367

Você pode gostar também