Battipaglia, agressione a guardia medica. Fnomceo: “dare piena applicazione alla legge antiviolenza”

Aggressione a Guardia Medica a Battipaglia. Si riunirà a breve l'Osservatorio previsto dalla Legge “antiviolenza” nei confronti degli operatori sanitari: ad assicurarlo, questa mattina, al Presidente della Federazione degli Ordini dei Medici (FNOMCeO), Filippo Anelli è stato, nel corso di un incontro informale, Ministro della Salute Roberto Speranza. Sarà, portanto, possível ousar finalmente completar o aplicativo alla Legge, la 113 de 2020

Agressione a guardia medica, lo spunto per riflettere e rebele

L'incontro è stato chiesto dallo stesso Anelli alla luce alla luce della recrudescenza di agressividade nei confronti dei medici e degli altri operatori: ultima quella a Battipaglia, Salerno, dove una dottoressa, Titti D'Ambrosio, Responsabile dello Sportello Giovani dell'Ordine dei Medici, è stata agita, per fortuna sologredmente, insieme a un collega turno di guardia medica, da un uomo che preteva un certificato di malattia ma rifiutava di essere visitato.

“I medici sono passati, nel giro di un anno, da eroi della pandemia a vittime di attacchi di ogni type - commenta Filippo Anelli -.

Anche le agressioni, dopo essersi quase fermate durante o lockdown, sono ora purtroppo riprese a pieno ritmo, nonostante lo scorso setembre sia entrata in vigore la legge “antiviolenza”.

Legge che chiediamo sia ora pienamente aplicata. E, proprio para monitorar sua atitude, abbiamo chiesto al Ministro, trovando piena apertura e disponibilità, che sia subito convocato l'Osservatorio previsto dalla Legge stessa ”.

Fnomceo: vicini alla guardia medica agredita

“Siamo vicini alla collega D'Ambrosio, che ha avuto il coraggio di denunciare l'accaduto, e il merito di accendere un riflettore su quanto è purtroppo ancora oggi quasi ordinaria amministrazione durante i turni di guardia medica.

Estendiamo la nostra solidarietà al presidente dell'Ordine dei Medici di Salerno, Giovanni D'Angelo, e tutto il Direttivo - concluir Anelli -.

É o momento de ousar, dopo anni, piena aplicativo anche al Testo Unico sulla Sicurezza dei luoghi di lavoro, com particolare riguardo alle sedi di guardia medica.

Non possiamo lasciare soli i 'medici della notte', in luoghi isolati, in sedi non a norma: obsoleto, con porte che non si chiudono, senza sistemi d'allarme, senza collegamenti con le forze dell'Ordine.

Dobbiamo agire sul doppio fronte della sicurezza degli operatori e della sicurezza dei luoghi di lavoro, como pressuposto para la sicurezza delle cure: abbiamo gli strumenti normativi, facciamoli valere ”.

Para saber mais:

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Fonte dell'articolo:

Site oficial Fnomceo

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