Coronavírus. Rabbia, pianti, disturbi del sonno: il 98% dei pediatri segnala aumento di disagi nei bambini
Coronavírus. Sicupp (Società italiana delle cure primarie pediatriche) ha lanciato una indagine tra i suoi 2.000 iscritti: quasi tutti i pediatri hanno ricevuto segnalazioni di malesseri dai genitori
Pediatri e coronavirus: un quadro preoccupante, quello che emerge dall'indagine
“98% dei pediatri di famiglia segnala un aumento di comportamenti problemtici nei bambini.
Nel 20% dei casi è visibile in tutte le età, nel restante 80% solo in preadolescenti e adolescenti ”.
A dirlo è Flavia Ceschin, vice-presidente della Società italiana delle cure primarie pediátrica (Sicupp), che ha lanciato una indagine tra i suoi 2.000 iscritti.
“È uma pesquisa que parte da chi ha avuto sempre gli ambulatori aperti durante l 'emergência Covid-fa sapere Ceschin- da chi ha risposto alle telefonate dei genitori preoccupati da alcuni comportamenti mai notati prima nei figli ”.
I papà e le mamme “ci raccontano che i più piccoli sono impauriti ou 'appiccicosi', qualcuno manifesta in modo drammatico comportamenti di collera con urla, scoppi di rabbia e agressività verso oggetti e persone ma anche verso sé stessi.
Altri hanno episodi di pianto inconsolabile con una continua richiesta di attenzioni, inappetenza, perdita di interest per i giochi tradizionali and frequentemente- aggiunge la pediatra- sono riferiti disturbi del sonno con risvegli notturni o incubi che spesso regrediscono colleep ”.
“La sintomatologia riferita nei più grandi, invece, comprende no modo preponderante le manifestazioni di collera, agressività verbale, disturbi psicosomatici come 'mal di testa e mal di pancia', tristezza, ansiedade, Bassa Autostima, Difícil de Concentração e Atenção Durante a Atividade Escolar on line e rifiuto de tarifa i compiti anche in Ragazzi che fino a quel momento non avevano presentato difficoltà scolastiche”, fa sapere Ceschin.
La domanda che la vicepresidente della Sicupp pone é “il vissuto dei bambini con la sintomatologia descritta pode rientrare all'interno dei disturbi post traumatici of stress.
Abbiamo il compito di aiutare i genitori a comprendere cosa sta succedendo, per evitare in alcuni casi lo sviluppo di questo type di disturbi.
Innanzitutto dobbiamo intercettarli sul territorio- prosegue Ceschin- e per farlo dobbiamo riorganizzare le telefonate e stimolare i genitori a non minimizzare “.
Sono tante le cause che possono scatenare i disturbi of stress post traumatico: “La quarantena, la scolarizzazione molto difficile con il computer or smartphone, la rinuncia del contatto con i compagni“.
Pediatri e coronavirus: o tema da infodermia
Infine l'infodemia: “Problematica è stata l'eccessiva esposizione mediatica che i bambini hanno avvertito. Qualcuno ha vissuto dei lutti, per non dimenticare le famiglie con difficoltà economiche.
Come pediatri Sicupp vogliamo lanciare un messaggio: i problemi sono a 360 gradi and dovremo avere gli occhi ben aperti.
Dovremo stare mais vicini ai genitori e sostenerli perché la prima risorsa del bambino é o genitor.
Un genitore sereno, perché sostenuto, riesce a contenere meglio il figlio “.
La Sicupp sta sviluppando um questionario rivolto exclusivamente ai genitori.
“Possiamo raggiungerne un gran numero- concluir Ceschin- e spero che rispondano”.
POR APROFONTAMENTO:
COVID-19 E SOCCORSO, PARLA LA PSICOLOGA ANPAS
SINDROMI INFIAMMATORIE SIMIL KAWASAKI E COVID-19
VOCÊ TAMBÉM PODE SE INTERESSAR:
PRECEDENTI STORICI, GLI ULTIMI CASI DI MENINGITE NA ITALIA
TEMPERATURA CORPOREA NEI BAMBINI: VEM VALUTARLA