Covid na Itália, monitoraggio Gimbe: aumentano contagi, ricoveri e decessi

Covid na Itália: il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 24-30 novembro 2021, rispetto alla precedente, un aumento di nuovi casi (86.412 vs 69.060, pari a + 25,1%) e un aumento dei decessi (498 vs 437 , pari a + 14%, di cui 14 riferiti a periodi precedenti)

Crescono anche i casi attualmente positivi (194.270 vs 154.510, +39.760, pari a + 25,7%), le persone in isolamento domiciliare (188.360 vs 149.353, +39.007, pari a + 26,1%), i ricoveri con sintomi ( 5.227 vs 4.597, +630, pari a 13,7%) e terapia intensiva (683 vs 560, +123, pari a + 22%).

Situazione Covid na Itália: l'analisi del presidente della Fondazione Gimbe

Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, dichiara che 'da sei setimane continuano consecutivo para aumentar um livello nacional em nuovi casi setimanali (+ 22%) com uma mídia móvel a 7 giorni più che quintuplicata: de 2.456 il 15 ottobre a 12.345 il 30 de novembro '.

L'aumentata circolazione virale è documentata dall'incremento sia del rapporto positivi / persone testate (de 3,6% a 17,1%), sia del rapporto positivi / tamponi molecolari (de 2,4% a 7,2%) e positivi / tamponi antigenici rapidi (da 0,07% a 0,38%).

Em todas as regiões, você aumenta um percentual de novos casos: de 3,2% de Abruzzo e Umbria para 39% delle Marche.

Em 98 província l'incidenza è pari o superiore a 50 casi por 100mila abitanti e em 16 regioni tutte le province superano tale soglia: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Em 32 províncias si registrano oltre 150 casi por 100mila abitanti: Trieste (635), Bolzano (552), Gorizia (496), Rimini (362), Treviso (342), Forlì-Cesena (321), Padova (321), Venezia (300), Vicenza (298), Aosta (286), Pordenone (252), Ravenna (245), Ascoli Piceno (234), Imperia (233), Udine (219), Bolonha (213), Rovigo (213), Belluno (209), Pesaro e Urbino (203), Fermo (200), Ferrara (192), Trento (188), Verona (184), Viterbo (177), Varese (176), Verbano-Cusio-Ossola (164) , Cremona (164), Roma (161), Genova (160), Monza e Brianza (157), Ancona (155) e Como (151).

In aumento na queda: 498 negli ultimi 7 giorni, di cui 14 riferiti a periodi precedenti, con una media di 71 al giorno rispetto ai 62 della settimana precedente.

COVID NA ITALIA: I POSTI LETTO OCCUPATI

La responsabile ricerca sui servizi sanitari della Fondazione Gimbe, Renata Gili, afferma che 'sul fronte ospedaliero se registra un ulteriore incremento dei posti letto ocupati da pazienti Covid: rispetto alla setimana precedente + 13,7% na área médica e + 22% na terapia intensiva '.

A livello nazionale, al 23 novembre, il tasso di occupazione è del 9% in area medica e dell'8% in area critica, con notevoli diffenze regionali: la soglia del 15% por l'area medica e del 10% por l ' area critica risultano entrambe superate nella provincia autonoma di Bolzano (rispettivamente 20% por l'area medica e 11% por l'area critica) e em Friul-Venezia Giulia (rispettivamente 23% por l'area medica e 14% por l'area critica).

Inoltre, na área medica si colloca sopra soglia la Valle d'Aosta (21%), mentre per l'area critica superano la soglia Lazio (10,3%) e Umbria (13%).

O diretor operativo da Fundação Gimbe, Marco Mosti, informa sobre os ingressos giornalieri em terapia intensiva contínua e aumentare: a mídia móvel a 7 giorni è passata de 48 ingressi / die della setimana precedente a 56 ′.

LE VACCINAZIONI ANTI COVID NA ITALIA

Nell'ambito dei vacini, al 1 ° dicembre (aggiornamento minério 06.15) risultano consegnate 102.127.530 dosi.

Mosti afferma che 'considerato che le forniture degli ultimi 7 giorni ammontano solo a 433mila dosi, l'attuale ritmo delle somministrazioni di terze dosi ha ridotto le scorte di vacini a mRNA a cota 6,1 milhões'.

No tema di somministrazioni, al 1 ° dicembre (aggiornamento minério 06.15) il 79,7% della popolazione (n. 47.226.119) ha ricevuto almeno una dose di vacino (+297.415 rispetto alla settimana precedente) e il 77,1% ( n. 45.683.073) ha completato il ciclo vacinale (+247.367 rispetto alla settimana precedente).

Cresce nell'ultima settimana il numero di somministrazioni (n. 1.984.561) com uma mídia móvel a 7 giorni di 306.445 somministrazioni / die: decollano le terze dosi (+ 52,5% de risco para alla settimana precedente), affiancate do prime dosi di nuovo em crescita (+ 34,7% de rispetto alla settimana precedente).

Rispetto ai target definiti dalla struttura commissariale per il periodo 1-12 dicembre, l'obiettivo per i giorni feriali (400-450mila dosi dal lunedì al venerdì e 350mila il sabato) appare realistico, considerato che dal 24 novembre le somministrazioni giornalière estabilmente oltre quota 300mila.

Meno probabile raggiungere 300mila somministrazioni nei giorni festivi: durante l'ultimo mese, infatti, la domenica le somministrazioni non hanno mai raggiunto cota 100mila, eccetto il 28 novembre, giorno in cui le somministrazioni sono state pocoù pi.

Se si sposta l'attenzione sui nuovi vaccinati, dopo due setimane di Stablizzazione intorno uma quota 127mila, nell'ultima setimana il numero dei nuovi vaccinati é salito a 168.377 (+ 31,5%).

Tuttavia, dei 6,8 milioni di persone non vaccinate crescono troppo lentamente due fasce che preoccupano: da un lato 2,57 milioni di over50 ad elevato rischio di malattia grave e ospedalizzazione, dall'altro 1,16 milioni nella fascia 12-19 che influiscono negativamente sulla sicurezza delle scuole.

Analisando o coperture, quelle con almeno una dose di vacino sono molto variabili nelle diversa fasce d'età: dal 97,4% degli mais de 80 al 76,6% della fascia 12-19.

Lo stesso si registra sul fronte delle coperture con terza dose, che negli over 80 hanno raggiunto il 52,1%, mentre si attestano ancora al 20,2% nella fascia 70-79 e all 16% in quella 60-69 anni.

La Fondazione Gimbe si sofferma inoltre sull'efficacia.

I dati dell'Istituto superiore di sanità confermano la riduzione dell'efficacia vacinale dopo 6 mesi dal completamento del ciclo primario, conferindo la necessità del richiamo.

Em dettaglio: l'efficacia sulla diagnosi scende in media dal 72,5% por i vaccinati entro 6 mesi al 40,1% por i vaccinati da mais 6 mesi; l'efficacia sulla malattia severa scende na mídia dal 91,6% por vacinação entre 6 meses all'80,9% por vacinação por mais de 6 meses.

LA TERZA DOSE DI VACCINO ANTI COVID NA ITÁLIA

Dose de Capitolo terza. Em 1 ° de dezembro (aggiornamento minério 06.15) estado de sono administrar 6.543.004 terze dosi con una media mobile a 7 giorni che supera le 250mila somministrazioni al giorno.

Sul repository ufficiale del Commissario straordinario il 1 ° dicembre la platea per la terza dose (n. 20.548.124) é stata aggiornata sommando tutte le persone vaccinabili (con dose aggiuntiva ou booster) secondo le indicazioni delle circolari ministeriali dell'8 ottobre, 3 novembro, 11 de novembro e 25 de novembro.

O tasso nazionale di copertura vacinale por le terze dosi calcolato sulla platea ufficiale é de 31,8% con nette differenze regionali: dal 21,6% del Friul-Venezia Giulia al 44,5% del Molise. Infine, spazio alla variante Omicron.

Alla variante B.1.1.529 l'Organizzazione mondiale della sanità ha assegnato con il nome di Omicron, classificandola come variante di preoccupazione, per le numerose mutazioni presenti.

Tuttavia, ad oggi i dati disponibili non permettono di sapere se, rispetto alla Delta, la variante Omicron sia più trasmissibile, causi una malattia più severa, se sia più probabile reinfettarsi e se dese ridurre la risposta immunitaria ai vacini.

Cartabellotta spiega infine che 'na questa fase d'incertezza bisogna potenziare tutti gli interventi, seguendo il principio della massima precauzione.

Em particular, incrementar a atividade de sequenciamento condividendo no banco de dados de risco Gisaid, potenciando o rastreio dos casos e monitorando atentamente a area com rapido aumento de incidenza.

Por la popolazione rimangono fondamentali i comportamenti già noti: vaccinarsi and sottoporsi alla terza dose quando indicata, con massima priorà per anziani and fragili, use la mascherina negli ambienti chiusi, possibilmente FFP2 se affollati, rispettare distanzi ventilation sociale e local frequentemente.

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Fonte dell'articolo:

Agência Dire

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