Dolore cronico, Siaarti presenta il 'Manifesto sociale contro la sofferenza'

Dolore cronico e sofferenza: dieci punti, dieci emergenze, dieci diritti non più rimandabili su cui Siaarti richiama l'attenzione tempestiva di istituzioni centrali e regionali, professionisti della sanità cittadini and pazienti: questo è 'Oltre ilore ilore, , presentato oggi a Roma in un evento pubblico a latere del XX Convegno dell'Area Culturale e del Dolore (9-11 dicembre)

“Un milione di italiani soffre oggi di dolore cronico severo e noi non possiamo accettare che le criticità nelle vite quotidiane di questi cittadini siano dimenticate- ha detto Antonino Giarratano (presidente Siaarti) apresentando o Manifesto.

“Abbiamo deciso pertanto di presentare un Manifesto concentrado sul diritto irrinunciabile dei cittadini alla terapia del dolore, perché intendiamo - insieme a tante società scientifiche - alzare il livello di atenzione sociale, istituzionale e organizzativo verso sofusa diffusa and dramma condizione”.

LE 10 AZIONI IDENTIFICA NEL MANIFESTO COME “NECESSARIE PER AFFERMARE IL DIRITTO ALLA TERAPIA DEL DOLORE CRONICO”

  • Acesso alla terapia del dolore: un diritto esigibile;
  • Un diritto difuso e homogêneo;
  • Un diritto corretamente dimensionado;
  • Un diritto senza attese;
  • Un diritto per le maggiori fragilita ';
  • Un diritto assicurato da competência multidisciplinar;
  • Un diritto basato sulla ricerca; 8-Un diritto supportato dalle technologie digitali;
  • Um direito monitorado;
  • Um direito comunicado.

CHI HA SOSTENUTO IL MANIFESTO SUL DOLORE CRONICO E LA SOFFERENZA

O documento é um ponto a ser encontrado em meio ao dialogo e à aprovação de um conselho de inteligência Siaarti coordenado por Franco Marinangeli e Arturo Cuomo, pelo lado de Silvia Natoli, Gabriele Finco, Rym Bednarova e Alessandro Vittori.

Il Manifesto é estado condicional, firmato e sostenuto de uma equipe vasto de sottoscrittori composto da Associazioni dei cittadini e altre Società scientifiche: Aifi-Associazione Italiana di Fisioterapia; Aisd-Associazione Italiana Studio Dolore, Aogoi-Ostetrici Ginecologi Ospedalieri, Cittadinanzattiva, Fondazione Onda, Italia Longeva, Senior Italia-Federanziani, Federdolore, Sid, Sige, Sigo, Sigot, Simfer, Simg, Sin, Sin-Reni, Siot.

“Il valore di questo Manifesto é nella capacità di veicolare informazioni importanti per i cittadini alle prese con il dolore cronico, ed é in linea con quanto negli anni abbiamo promosso con le nostre campagne sobre o tema.

O primeiro obiettivo è informare i cittadini sulla legge 38/2010, che è ancora poco conosciuta da due persone su tre, e fare in modo che essa sia application in maniera uniforme su tutto il territorio nacionale ”, ha dichiarato Anna Lisa Mandorino (segretaria generale di Cittadinanzattiva).

“La nostra partecipazione al Manifesto Sociale è diretta e totale– ha detto Arturo Cavaliere (presidente Sifo) - perchè i farmacisti ospedalieri operano quotidianamente accanto ai pazienti, ed intervengono da professionisti cheimono la 'cura del paziente' come valore centrale del loro operato” .

“Credo che nel nostro lavoro sia davvero fondamentale l'attenzione ed il rispetto della persona.

La terapia del dolore é um aspecto importante da cura e por esta questão Aogoi tem aderito com entusiasmo a este documento che ci auguriamo sia attuato nelle varie realtà, anche em ginecologia e ostetricia ”, concordou com Elsa Viola (Aogoi).

“Il theme del dolore cronico é da sempre atenzionato da Fondazione Onda, em consideração della forte conotação de gênero, delle vaste dimensioni epidemiologiche e dell'impatto altamente invalidante dal ponto di vista psico-fisico, socio-relazionale e lavorativo.

Prendiamo parte, dunque, all'impegno collettivo promosso dal Manifesto al fine di garantire a tutti i pazienti un accesso equo ed omogeneo all terapeutie e ai percorsi di cura più eficaz e di genere).

“La Società Italiana di Gerontologia e Geriatria tem aderito com entusiasmo al Manifesto sul dolore promosso da Siaarti. A comunidade geriátrica é da sempre moeda-volta nella valutazione e nella gestione del dolore, uma prática clínica importante para que o soffrono do dolore cronico e ai quali é necessário e doveroso garantam uma terapia que alivia a sofferenze e migliori la qualità della vita ”, è stato il commento al Manifesto espresso da Francesco Landi (presidente Sigg).

Il presidente Siot, Paolo Tranquilli Leali, em riferimento all'adesione al Manifesto sul dolore cronico ha poi voluto citare il Giuramento di Ippocrate porque “… in quante case entrerò, entrerò per soccorrere i sofferenti”

“Il nostro sostegno a questo Manifesto sociale è stato da subito convinto e partecipe- ha dichiarato Aldo Sterpone, gerente geral di Grunenthal Italia-.

Il dolore cronico rappresenta nel nostro Paese una reale criticità, sia per i pazienti che per la loro famiglie come anche per tutto il tessuto sociale and lavorativo.

Il nostro impegno come azienda è volto, quotidianamente, a sensibilizzare, educae e diffondere una cultura capilar sul dolore.

Riteniamo che este documento SIAARTI con l'interesse che ha saputo suscitare, dimostrato dalle tante firme raccolte in suo sostegno, sia in grado di spingere verso una nuova cultura di interpretazione and gestione del dolore.

Cultura della quale abbiamo bisogno per rispondere con rinnovato impegno il bisogno di salute nell'area del dolore cronico ”.

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Fonte dell'articolo:

Agência Dire

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