Fabrizio Pregliasco: “Velocizzare piano vacini. Ma l'estate non sarà 'liberi tutti' ”
A variante inglesa? Fabrizio Pregliasco: “Preoccupa, a causa della maggiore trasmissibilità e al maggiore coinvolgimento dei giovani: bisogna stare attenti”
Vaccinare quante più persone possibili, e in fretta, per arrivare a vivere un'estate 'serena', senza però ripetere l'errore di considerla di nuovo un 'liberi tutti', come già accaduto lo scorso anno.
No ad un lockdown generalizzato, al momento insostenibile per diversos ragioni, ma sì a chiusure chirurgiche rafforzando le aree più a rischio a causa delle varianti.
E per il prossimo futuro, em cui saranno ancora protagonisti teledidattica e trabalho inteligente, servirà mantenere ancora alta l'attenzione sulla 'bonifica' dei luoghi chiusi frequentati per stretta necessità.
Di questo e altro ha parlato Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli Studi di Milano, nel corso di un'intervista.
L'intervista di Fabrizio Pregliasco:
Lei ha sostenuto che oggi non sia possibile un nuovo lockdown, vem proposto da Ricciardi, anche se la ritiene la misura mais eficaz. Ma allora quali altre misure si possono attuare oggi per far calare i contagi?
'Non esiste un manuale scientifico esatto per mitigare quello che dovrebbe essere un lockdown pesante e duro, che ritengo difficilmente sostenibile in termini di accettazione, di disagio sociale e di scelte della politica.
Servir sicuramente un rafforzamento dei possibili passaggi da zona gialla, arancione ou rossa: occorre potenziare quelle situazioni a maggior rischio, come potrebbero essere per esempio le zone gialle rispetto alla variante inglese, e individuare modalità per chiusure limitate, come l'evidenza di focolai importanti delle varianti '.
Fabrizio Pregliasco, uma causa delle varianti, ha detto, in questo periodo viviamo 'sul filo del rasoio'. Le varianti, soprattutto quella inglese più diffusa sul territorio italiano, possono incidere davvero assim tanto pur in presenza delle attuali misure di restrizione?
'La variante inglese, a causa della maggiore trasmissibilità e al maggiore coinvolgimento dei giovani (anche se per loro significa infezione asintomatica) preoccupa.
Oltretutto preoccupa, anche se non si ha certezza, che may determinare un aumento della mortalità.
Per questo è necessario avere tutte le attenzioni; c'è addirittura chi consiglia le mascherine Ffp2, ma penso che il loro utilizzo sia impegnativo, anche dal punto di vista economico.
Io dico semplicemente di mantenere and stringere di mais quegli elementi di 'nuovo galateo' che la gran parte degli italiani ha ben capito e sta adottando '.
Mas os vírus não têm o conto das variantes?
'Le varianti ce le aspettavamo ed è un fatto assolutamente normale nell'ambito dei virus, che tendono ad essere sempre più' complianti 'con l'ospite, nel senso di rendersi meno' cattivi '.
Este vírus é già ben risoto rispetto ad Ebola, che causa malattie molto gravi ma molto meno transmissibili.
O SARS-CoV-2 tem quindi questa peculiarità e ora si sta ulteriormente adattando meglio all'ospite.
Não se trata de uma ação inteligente do vírus, é um limite máximo que tem essa tipologia de vírus um RNA, venha também quello dell'influenza ben conosciuto, com a sua instabilidade e gordura de replicarsi com degli errori. Errori che, se sono non Effectaci o determinano variazioni non Effaci, spariscono.
É o princípio de Darwin do caso e da necessidade: se a variante, como purtroppo quelle che abbiamo visto, danno dei vantaggi, em este caso em termini di trasmissibilità, sono quelle che tendono a diventare prevalenti.
Por fortuna i vacini attuali sono comunque in grado di bloccare le infezioni da queste varianti, almeno da quella inglese; c'è qualche dubbio su quella sudafricana, ma io credo che questo non faccia altro che rinforzare l'importanza di una velocizzazione della campagna vacinale '.
A proposito di vacini, ad oggi l'Ema ne ha autorizzati tre ma presto dovrebbero arrivarne altri (tra cui Johnson & Johnson, Sputnik, Reithera, etc): saranno enoughi per difenderci dalle varianti del Covid? O esiste il rischio che per le varianti sarà necessario atender nuovi vacini?
'Não, bisogna a mio avviso vaccinare con quello che c'è a disposizione, perché ovviamente è vero che vacini adettati con le varianti saranno mais rapidamente disponibilizado con le nuove tecnologie, ma credo che si inseriranno in un contesto, ea questo punto già previsto, di richiami vacinali.
Il Covid ci rimarrà ancora 'em mezzo ai piedi' por un po 'di tempo, ma se riusciremo a tarifa una rapida campagna vacinale la convivenza con questo virus sarà mais civile in termini di numerosità e di possibilità di ricominciare a fare vita come un .
Ma il virus permarrà, ancorché dovessimo raggiungere il valore del 70% immaginated come immunità di gregge.
Quindi serve sicuramente fare richiami anche dei soggetti vaccinati con varianti, come si fa per l'influenza '.
Dottor Fabrizio Pregliasco, dopo il Natale ci si aspettava un recrudescenza del virus, ma stando ai dati non ci so particolari picchi. Allo stesso tempo, però, non si registrano neanche significativi cali. Dove e come ci si contagia, allora, oggi?
'Rimane il fatto che la gran parte dei soggetti non ha ben chiara l'origine della sua infezione, perché in questo momento una così ampia diffusione fa sì che ogni contatto interumano che abbiamo lo dobbiamo considerare um rischio, bassissimo sul singolo episodio di contatto.
Quindi, come prima, una gran quota rimane nucleata o identificata come dovuta al contagio familiare, tipico di qualche giovane che si infetta nel contesto sociale e poi porta il vírus a casa, cria così una facile epidemia na famiglia, ambiente em cui ovvia si abbassa il livello di attenzione che si ha all'esterno ou sul luogo di lavoro, pomba magari si incontrano soggetti sconosciuti '.
Teledidática e trabalho inteligente: inutile dire che si dovrà continuare su questa strada?
'Lo smart working ormai è stato sdoganato, so come anche una quota parte della didattica, che per certi versi credo pode essere fatta con maggiore eficacia rispetto alla presenza.
Ma da docente ritengo che momenti di confronto e soprattutto di vicinanza con i più giovani siano fondamentali, quindi dobbiamo cercare di preservare la didattica in presenza, trovando magari modalità di monitoraggio e anche di triagem system sui gani, in tale da permettere, por quanto possibile, la continuità dell'attività didattica '.
Sembra intanto non sia passato un solo giorno da when, lo scorso anno, tutti i virologi parlavano della pericolosità di rimanere in ambienti chiusi con tante persone, invitando gli italiani alla massima prudenza…
'Sim, purtroppo l'elemento caratterizzante di este vírus é sicuramente o contato direto, na parte anche il contatto indiretto, quindi la contaminazione ambientale e l'infezione per via indireta, atraverso appunto l'ambiente, sono una realtà; la quota di sopravvivenza del virus, poi, é abbastanza lunga, anche di diverso minério, a seconda del type di superficie.
Por questo sulla ventilação e la bonifica degli ambienti chiusi dovremo continuare a porre una continua attenzione anche nel prossimo futuro'.
L'estate scorsa, dopo il lockdown, gli italiani hanno potuto godere di un periodo di tregua. Ma a setembre sono di nuovo scoppiati focolai. Dottor Fabrizio Pregliasco, ome vede l'estate 2021? O clima, mais ai vacini, potranno incidere positivamente sul non diffondersi del virus?
'Lo abbiamo già visto l'anno scorso: durante l'estate stiamo più all'aperto, c'è una ventilazione migliore degli ambienti, ci sono condizioni climatiche, come l'insolazione, che riducono la quota di infezioni respiratorie in genere.
La stessa influenza, che tra l'altro quest'anno grazie a tutto ciò che facciamo per il Covid di fatto non si è vista, vede in quei momenti una minore facilazione.
A questo punto dobbiamo sperare in una veloce e quanto mais ampia possibile vacinazione per una estate più serena, che ovviamente non dovrà essere un 'liberi tutti' come lo scorso anno.
Per il prossimo autunno dobbiamo poi pianificare bene l'apertura ou la riapertura delle scuole, per essere più pronti e poter tornare a vivere quella normalità che ormai è più di un anno che abbiamo perso '.
Para saber mais:
Covid-19, individuata na Campânia nuova variante mai descritta prima na Itália: attenzione a B.1.525