Jornada da Memória. Rocca (CRI): “Ogni torto inferto è un torto subìto da ognuno di noi”

Giornata della Memoria: “Ho conosciuto gli ingiusti. Persone - ha detto ai Volontari CRI la Senatrice Liliana Segre - che avevano scelto il masculino porque era mais comodo non ribellarsi e obbedire agli ordini. Quando ho capito che di loro non avevo più paura ed è cresciuto em me un senso di pena per gli ingiusti, mi sono liberata. Ora penso a celebrare l'impegno dei giusti. Proprio come voi ”.

Giornata della Memoria, la Senatrice Liliana Segre Medaglia d'Oro della Croce Rossa Italiana nel 2019

Nessuna Volontaria o Volontario della Croce Rossa potrà mai dimenticare le parole pronunciado dalla Senatrice Segre na ocasião del conferimento della Medaglia d'Oro CRI nel corso del Jump 2019, grazie alle quali siamo stati ancora più consci di aderire all '“impegno dei giusti”.

Questi concetti risuonano oggi più che mai, nella Giornata della Memoria, una commemorazione che ha l'importante compito di custodire e divulgare l'epocale tragedia avvenuta oltre setant'anni fa, quella della Shoah.

Negazionismo e Giornata della Memoria, la storia tragicamente si madura

Purtroppo la storia continua a ripersi.

I nostri volontari and operatori della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, cotidianamente, hanno sotto gli occhi l'atroce testemunhalza di gravissime violazioni dei diritti umani e prevaricazioni della libertà.

Se vogliamo rendere onore alle vittime di ogni orrore - e non solo per un giorno - non dobbiamo distogliere lo sguardo dinanzi a qualcosa che, proprio per la sua costanza, non desta più sensazione.

Non abituiamoci all'inevitabilità della sopraffazione and del terrore.

Non accettiamo con l'assuefazione che l'umanità ir esser capace di tali mostruosità.

Ricordiamo. Ricordiamo sempre.

Ricordiamos tudo e ricordiamos todos.

Non distraiamoci, non consoliamoci con l'idea che queste cose accadono em “altri mondi”, em luoghi lontani.

“Tutti fratelli” é o grão de Pace della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa

“Tutti fratelli”, é o grido de Pace della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.

Siamo tutti fratelli.

Ogni vittima, ogni perseguitato, ogni persona che soffre é um nostro fratello ou una nostra sorella.

O un figlio, un genitor, una persona amata.

Ogni torto inferto é um torto subìto da ognuno di noi. Em ogni tempo, em ogni luogo.

La nostra memoria é a memoria dell'Umanità. Ovunque, por sempre.

Ecco perché ancora oggi, parafrasando Primo Levi, “L'Olocausto é uma pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”.

Para saber mais:

Migranti, il registra Mohamed Lagha: “In Libia tenuti peggio degli animali”

Migranti, la Croce Rossa Italiana manda aiuti: “Europa intervenga, non possiamo voltare la testa dall'altra parte” / VÍDEO

Fonti dell'articolo:

Sito Croce Rossa Italiana

Sito di Francesco Rocca, Presidente CRI

Você pode gostar também