Post lockdown: a stress ea disattenzione dei guidatori, l'autista soccorritore deve rispondere con la “guida preventiva”

Ripassiamo i protocolli sul trauma and prestiamo attenzione al volante. Questo é ciò che presumibilmente ci attenderà nei prossimi mesi.

 

Autista soccorritore, la sfida del traffic nel post lockdown

Un dato, quello degli incidente stradali, in costante aumento da inizio Maggio.

Su di esso il personale impegnato nei soccorsi não può certo far finta di nulla, “virando” a soglia di attenzione su quanto per alcuni mesi è stato “messo da parte”, mas facendo tesoro de quanto aquisito nel periodo del lockdown in merito a sanificazione delle ambulanze e dei presidi utilizzati.

Em Emilia Romagna, nei mesi di Marzo e Aprile, o calo degli incidente stradali é estado de cerca de 77% sulla viabilità ordinaria, com punte del 90% sulle autostrade.

La riapertura di molte attività ha comportato anche la ripresa di incidente gravi e mortali sulle strade.

L'osservatorio per l'educazione e la sicurezza stradale della regione Emilia-Romagna ha segnalato che alla distrazione, forte causa della sinistrosità stradale degli ultimi anni , si aggiunge ora anche lo stress e l'ansiedade legate l'aggravante dell'inattività di este periodo di chiusura.

Autista socorrista e ripresa delle attività, a avaliação de Mauro Sorbi

“È documentato” spiega Mauro Sorbi, presidente dello stesso osservatorio “che la distrazione è causa-concausa di oltre l'80% degli incidente ora forma un binomio esplosivo e potenzialmente pericoloso con l'ansia.

I problemi legati al lavoro, perso, da riavviare ou da finziare, sono costantemente presenti in molti e producono un'estraneazione temporanea della mente rispetto alla necessaria attenzione alla guida.

L'unione con l'ansia impedisce al cervello di affrontare simultaneamente più attività contemporaneamente, portando um comportamenti rischiosi per gli utenti della strada.

Un'aggravante è il meccanismo mais ou meno conscio di riguadagnare il tempo perduto, che porta ad essere insofferenti and poco attenti all norme del Codice della Strada, in primis al rispetto dei limiti di velocità and al mantenimento della distanza di sicurezza. ”

Tutto questo non può essere em alcun modo messo da parte dal personale impegnato alla conduzione dei mezzi di soccorso.

L'importanza della “guida preventiva” da parte dell'autista soccorritore nell'evitare incidentei

Durante la guida em emergência o autista da ambulância deve manter o appunto una “guia preventivo”, tal como antecipar o comportamento degli altri utentes della strada que sempre mais spesso antepongono le proprie ragioni a quelle del traffico, rimasto fluido e senza ostacoli per alcuni mesi , mas che ora ritrova l'intensità alla quale era vamo abituati.

Con l'aggravante, oltretutto, della fretta e dell'ansia che portano a “non sentire” il suono della sirena.

Un mix davvero pericoloso che purtroppo ha già fatto segnalare alcuni incidente di mezzi di soccorso, dei quali uno con esito mortale.

Aspetti importantissimi che dovrebbero essere atentamente esaminati durante la formazione dell'autista soccorritore: non bastasse il mancato riconoscimento della figura professionale, il corso di guida sicura spesso non viene richiesto, oppure risultaamente essere effettuimento in strada della figura professionale ambulanza o dell'automedica.

I pericoli legati al mancato rispetto delle norme sugli ancoraggi dei materiali, all'uso corretto dei sistemi di ritenuta sui pazienti e alla distribuzione dei carichi ampiamente previsti dalla normativa EN1789 sembrano non dover coinvolgere il personale sanitario impegnato nei soccors sicurezza per ridurre i rischi in case di incidente.

Il tutto mantenendo alta la soglia di atenzione sul rischio clinico of contagio, che non deve essere assolutamente messo da parte, portando maggiore professionalità a tutte le staff.

POR APROFONTAMENTO:

ESSERE UN BUON AUTISTA-SOCCORRITORE: REGOLE (NÃO SCRITTE?) CHE E 'SEMPRE BENE RISPETTARE

AUTISTA SOCCORRITORE DURANTE IL COVID-19: LA DIFFICOLTA 'DEL DIALOGO, LA DISTANZA DELLE DESTINAZIONI

VISITA LA PAGINA DELL'OSSERVATORIO PRESIEDUTO DA MAURO SORBI

Você pode gostar também