A piazza San Pietro una clinica móvel per la prevenzione dedicata ai più bisognosi

Uma clínica móvel na piazza San Pietro: o tour 'Le strade del cuore' del gruppo Gvm Care & Research ha fatto tappa no Vaticano grazie alla colaborazione con l'Elemosineria Apostolica. Effettuate visite cardiovascolari ma anche consulti di medicina generale ad ampio spettro “per chi non ha la possibilità di un 'normale' accesso alle cure”

L'iniziativa itinerante dedicata alla salute cardiovascolare 'Le strade del cuore', dopo il successo dei tre giorni na piazza del Risorgimento, é arrivata na piazza San Pietro com una tappa speciale resa possibile grazie alla Collaborazione con l'Ulemosineria Apostolica, l'Ulemosineria Apostolica della Santa Sede que esercita la carità verso i poveri a name del Sommo Pontefice.

I medi di Gvm Care & Research, um conselho dell'Advanced Mobile Clinic, hanno effettuato per tutta la giornata di oggi consulti nella clinica mobile dedicati esclusivamente ai più bisognosi

Per questa tappa speciale, i team di cardiologi dell'ospedale San Carlo di Nancy e Tiberia Hospital di Roma, insieme a un team multidisciplinare, hanno previsto non solo visite cardiovascolari ma anche consulti di medicina generale ad ampio spettro.

A spiegare quanto a tão importante fare prevenzione cardiovascolare é o professor Giuseppe Speziale, vice-presidente e coordinatore delle Cardiochirurgie di Gvm Care & Research: “Il Covid ha 'spezzato' il concetto della prevenzione, che é la chiave per combattere tutte le malattie e em particular quelle cardiovascolari que são prevenibili e nonostante ciò costituiscono ancora oggi la maggior parte delle cause di morte in Italia.

Por questo, ribadisco, è fondamentale tornare a fare prevenzione.

Noi siamo un gruppo ospedaliero presente in molte regioni d'Italia e abbiamo messo in field questo tour nelle piazze offrendo dei controlli gratuiti per contribuir a riavvicinare le persone agli screening. Un controllo su due oggi manca all'appello, quindi é chiaro che si sia perso tantissimo.

Si tratta di un corsa contro il tempo and soprattutto nelle malattie di cuore vince chi fa prima ”.

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Una clinica mobile porque a saudação é um diritto de todos

La saluteè un diritto di tutti, per thatsto il Gruppo ospedaliero, con sedi in tutta Italia, ha voluto basto este appuntamento nato anche in collaborazione con l'Elemosineria Apostolica.

“Le persone più bisognose generalmente non hanno possibilità di un 'normale' accesso alle cure.

Sono quelle che vogliamo incontrare con questa iniziativa - sottolinea il professore Speziale -.

Questa giornata è stata pensata anche su impulso della Santa Sede, nella figura del Santo Padre, que ringraziamo per averci permesso di essere qui con il nosso ambulatorio mobile per servire i poveri ”.

Sulla possibilità di seguire nel tempo questi pazienti, e soprattutto se si pensa già ad una seconda edizione il prossimo anno, Speziale è ottimista: “Speriamo di tornare nuovamente na questa piazza il prossimo anno, ma questi triagem servono a intercettare fare anno nell'immediato per questi pazienti.

Gvm poi è presente nella città di Roma con cinque ospedali per cui tutte le persone che avranno necessità verranno acolte a braccia aperte nelle nostre strutture “.

La dottoressa Veronica Ojetti, Direttore dell'Unità Operativa Complessa di Medicina Interna e Pronto Soccorso, Ospedale San Carlo Nancy di Roma, sottolinea come le malattie cardiovascolari siano un'altra vera emergência sanitário.

“Vem sappiamo, le patologie cardiovascolari come l'infartar e o ictus é a primeira causa da morte no nosso Paese quindi é muito importante para a prevenção.

Va detto che ci sono fattori di rischio non modificabili come l'età, the sesso maschile and la razza non caucasica, ed altri fattori di rischio modificabili. Su questi dobbiamo agire ed è da qui che nasce l'importanza di fare prevenzione ”.

L'esperta spiega anche come agiscono nel dettaglio i team al lavoro: “La prima cosa da fare è valutare il rischio dell'ipertensione e quindi, ai pazienti che aderiscono all'iniziativa, misuriamo la it arteriosa.

Un altro fattore di rischio é l'ipercolesterolemia e infatti il ​​paziente viene sottoposto alla misurazione del colesterolo and dei trigliceridi.

L'altro fattore di rischio da calcolare é o diabete e nella clinica mobile al paziente viene misurata la glicemia. Faça parte do risco de busca de fattori o médico é no grado di sapere qual é o rischio e de conseguenza auxiliando o paziente, neste caso bisognoso, que não tem um médico de base e ha difficoltà e aquistare em farmaci.

Per questo la nostra team multidisciplinare, rilevati tali parametri, prescrive i farmaci e consiglia durante o colloquio una alimentazione adeguata.

Sappiamo infatti che la dieta mediterrânea é importante na prevenção do rischio cardiovascolare e consiste nell'assunzione di frutta, verdura and carboidrati.

La nostra iniziativa deve ajudar a questi pazienti a capire che i fattori di rischio possono essere modificabili e di conseguenza abbassare la possibilità di ammalarsi ”.

Quante diagnosi sono andate perse a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19 e cosa aspettarci nel prossimo futuro?

“Solo nei prossimi anni capiremo la portata di tutto questo - aggiunge Ojetti -, è mancato il monitoraggio di parametri come la pressione arteriosa, il diabete e il colesterolo.

Um outro grande problema é stata la sedentarietà porque la camminata é già prevenzione.

La pandemia indirettamente tem portato e um aumento de peso em casos moles e não são infrequenti casos de sovrappeso e obesità anche nei bambini. Il bambino sarà l'adulto do futuro.

Oggi dobbiamo lavorare a colmare il gap dovuto alla pandemia ”, conclui Ojetti.

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Fonte dell'articolo:

Agência Dire

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