Coronavirus e Epatite C: “Test sierologici abbinati a esami Hcv. Un'occasione imperdibile ”
L'Epatite C ai tempi del coronavirus. HCV, colpisce 200 de mila italieni și astăzi este posibilă curarla cu eficacitate. Peraltro in this modo riducendo drasticamente the diffusione del virus.
CORONAVIRUS E EPATITE C, DUE VIRUS CHE DEVONO ESSERE TRATTATI CON ATTENZIONE:
In quest'ottica assume un senso e un value assoluti la riflessione condotta dalla Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, care propone l'abbinamento degli esami diagnostici care gli italiani stanno conducendo per il coronavirus Covid-19 alla ricerca in quel medesimo test dell ' VHC.
E 'uno degli aspetti emersi in a interessante web conference sull' Epatite C, „una malattia invalidante, da non dimenticare”.
„Organizarsi in tempi brevi perché la sierologia per il Covid sta partendo e non ci sono difficoltà a fare anche il test per l'Epatite C”, fanno sapere da Simit.
Negli ultimi due anni l'Italia ha compiuto un traseu virtuos nel piano di eliminare dell'infezione da HCV entro il 2030 promosso dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
L'innovazione garantata dai nuovi farmaci antivirali ad azione diretta (DAA) per il tratament dell'epatite C ha avuto una portata rivoluzionaria pentru posibilitatea de eradicare a virusului in maniera definitiva, in tempi rapidi si fara efecte colaterale.
Însăcaz de urgență globale determinata dalla pandemia Covid-19 ha spostato l'attention sul contrasto a questo nuovo sconosciuto virus e lasciato in secondo piano la lotta ad altre patologie.
Nel caso dell'Epatite C, questo arresto è intervenuto in un momento chiave, proprio all'indomani dell'approvazione dell'emendamento al decretului mille proroghe lo scorso febbraio: un provvediment cu cui sunt stati stanziati 71,5 milioane di euro pentru biennio 2020-2021 per introduce lo screening gratuito necesar a individualare i potenziali malati di epatite C.
Questi screening riguardano i nati in fasce d'età 1969-1989, i soggetti seguiti dai Servizi Pubblici per Tossicodipendenze (SerT), i soggetti detenuti in carcere.
Non è însă ancora chiaro se e quando verranno avviati gli screening specifici, văzut că mancano încă i decreti attuativi. Così in un comunicato.
EPATITE C, L'APPUNTAMENTO VIAGGIA SULLA RETE: IL NEED DEL PAZIENTE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
Dacă e nevoie de câteva zile pentru 1a Web Conference “Epatite C, o patologie invalidantă da non dimenticare. Il need del paziente nell'era Covid-19: stato dell'arte dell'eliminazione del virus HCV e proposte operative aggiornate ”, organizată de MA Provider cu contribuția fără condiționare a Abbvie și di Gilead Sciences.
Hanno participat al dibattito, collegati in remoto, Giovanni Rezza, neo Direttore Generale della Prevenzione, Ministero della Salute; On. Elena Carnevali, XII Commissione Affari Sociali, Camera dei Deputati; Ivan Gardini, Presidente EpaC Onlus; Beatrice Lorenzin, V Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione, Camera dei Deputati, già Ministro della Salute; Michela Rostan, Vicepresident XII Commissione Affari Sociali, Camera dei Deputati; Loreta Kondili, Medico Ricercatore la Centro Nazionale per la Salute Globale, Istituto Superiore di Sanità; Massimo Andreoni, Direttore Scientifico SIMIT, Professore ordinario di malattie Infettive della facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Massimo Galli, Past President SIMIT, Professore ordinario Malattie Infettive, Università degli Studi di Milano Direttore Divisione Clinicizzata Malattie Infettive AO, Polo Universitario “Luigi Sacco”; Salvatore Petta, Segretario AISF - Associazione Italiana per lo Studio del Fegato; modera Andrea Pancani, Giornalista LA7.
La web conference si è proposta come moment di confronto tra gli attori di sistema per analize i nuovi scenari con clinici, pacienți, academici și referențiali instituționali attivi sul tema e per upgrade la strategia di contrasto al Virus HCV e le relative proposte attuative.
CORONAVIRUS E EPATITE C: LA PROPOSTA DI UN DOPPIO TEST EI VANTAGGI ECONOMICI E SANITARI CHE POTREBBE PORTARE
Le società scientifiche AISF - Associazione Italiana per lo Studio del Fegato e SIMIT - Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, di concerto with l'Associazione Pazienti EpaC onlus, reunite sotto l'acronimo ACE - Alleanza Contro l'Epatite, propongono una soluzione simple care ar putea garanta un important pas înainte: abbinare ai test sierologici pentru il coronavirus stabiliti dal Governo anche gli screening pentru l'Epatite C. “Abbiamo una mare oportunitate - sottolinea il Prof. Massimo Andreoni - Visto che anche il Covid pone l'esigenza di uno screening di massa per riconoscere la diffusione del virus nella popolazione, possiamo mettere insieme le due cose.
Gli studi epidemiologici pentru difuziunea Covid prevedono test pe tot il teritoriul național al finei de a ajunge la o numărare reprezentativă.
Tecnically non ci sono difficoltà a fare ambedue i test sul campione di sangue prelevato.
Ma trebuie organizatorii in tempi brevi perché la sierologia pentru il Covid sta partendo.
Ar putea apărea un cadru semnificativ al incidenței di entrambe le patologie în singole regiuni. Naturalmente il campione di partenza è ristretto, ma è destinato ad ampliarsi e sarebbe comunque utile per avere un approcio propositivo ”.
“L'auspicio degli infettivologi è che si possa affiancare all'indagine sulla Covid un'ampia rilevazione su HCV - evidenzia il Prof. Massimo Galli - Il campione da testare sarebbe certamente, almeno in parte, diverso, ma lo sforzo organizativ ed economic poate essere unificato, inducendo utili sinergie.
Oltre a garantare o evaluare realistică a distribuției și dell'entità dell'infecție da HCV, un'iniziativa di questo tipo darebbe un fundamentale impuls all'emersione del sommerso, se însoțește da un'adeguata țară informativă.
L'opportunità che ci è data de efectare test pentru detectarea prezenței HCV non ha precedenti.
Auspichiamo un Paese fără Covid, ma anche fără Epatite C.
E per questo più persone potremo curare, più ci avvicineremo all'obiettivo ”.
PER APROFONDARE:
EPATITE C, L'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ INDIVIDUA IL PERCORSO DEL FUTURO