In occasione della Giornata Mondiale per la lotta all'AIDS, la Croce Rossa Italiana ha promosso in tutta Italia numerose iniziative per ribadire il proprio impegno
nel contrastare la difuziunea virusului Hiv.
L’evento principale si è svolto a Roma, cu il convegno “La formula per fermare l’AIDS”, tenutosi la Ministero della Salute, rivolto a coloro che a vario
titlu
operano nel mondo della salute e della prevenzione, e incentrat sui temi dello stigma sociale, le discriminazioni, la difficoltà nell'accesso alle cure. All'incontro,
moderato dalla conduttrice tv Livia Azzariti e dal Dott. Massimo Barra, fondatore di Villa Maraini a Roma, hanno preso parte relatori di fama mondiale, come il
Prof. Fernando Aiuti, la Dott.ssa Rosa Chiodi, il Dott. Fabio Patruno, il Presidente nazionale della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, il Presidente del
Comitato provincial CRI di Roma, Flavio Ronzi.

L'incontro ha reprezentat l'occasione per la Croce Rossa Italiana di ribadire il proprio impegno nella prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e nel
contribuie la atingerea obiectivei tracciato dall'UNAIDS: entro 2020 diagnosticare il 90% delle infezioni, farle intrare in terapia e abbattere la carica
virale del virus Hiv nel 90% delle persoane care presupun un tratament antiretrovirale. Tutto ciò porterebbe alla possible fine della pandemia dell'AIDS entro il
2030. „L'obiettivo è ambizios e per poter atinge o formula valida e necesar fare pentru a obține fără da subito un major impatto pozitiv asupra vitei
umane. L'impegno della Croce Rossa nella lotta all'Hiv è totale ”, ha spus il Presidente nazionale della CRI.

“Quello della Croce Rossa Italiana - ha detto Flavio Ronzi - è un impegno massiccio che si concretizza prin il lavoro di più di 100mila volontari che ogni
anno sono sul territorio. Da 9 ani siamo su 150 piazze italiane in questa giornata e siamo tutti i giorni nelle scuole cu 10 mila voluntari formati sulle malattie
sexual transmisibile și HIV / SIDA. Stiamo promuovendo il test rapido per raggiungere i giovani nei luoghi di aggregazione e normalizzare la cultura del
Test".

Negli ultimi ani nel nostro Paese și este înregistrat un creșterea contagiilor prin via sesionale și o preocupare tendință la o diagnosticare tardivă a infecțiilor,
soprattutto nelle giovani generazioni. “I tossicodipendenti - ha said Massimo Barra - hanno pagato more di tutti lo scotto dell'HIV”. Oltre ai giovani, si inregistrat
purtroppo anche centinaia di nuovi casi tra i minori. „In Italia - ha detto Rosa Chiodi, Pediatra Infettivologa dell'Azienda Ospedaliera“ San Camillo Forlanini ”-
sono stati înregistrati alla fine del 2012 ben 64.898 casi di AIDS, di cui 723 casi (1,2%) pediatrici, ossia inferiori ai 13 anni. I casi, dal '92 al '98, sono passati dal
37% la 50%. Bisogna investire di più nella prevenzione, non solo nella terapia ”.

La CRI è da întotdeauna în prima linie pentru quanto riguarda informația și prevenirea di toate le malattie sessualmente trasmissibili și prin intermediul proprie
inițiativa pentru populația omosessuale și transessuale diferite informații asupra pratiche di sesso sicuro e promuove l'uso del preservativo come mezzo di
prevenirea. Per far fronte a questa nuova caz de urgență è necesar che al lavoro delle Associazioni si affianchi un deciso e chiaro intervento delle Istituzioni che
necesită asumarea responsabilității verso i proprii cetățeni cu campanie de informare și di sensibilizare.
Dal 1981 l'AIDS ha ucciso circa 30 milioane de persoane, devenind una dintre epidemii mai distractive care la istoria ricordi și le stime danno în prezent un număr
di circa 37 milioane de persoane care vivono cu l'Hiv.

Ufficio Stampa e del Portavoce Croce Rossa Italiana
Comitato Centrale CRI
via Toscana nr.12, 00187, Roma
Telefon + 39.06.47.59.6283