Piano vaccinale, gli effetti sui reparti di Terapia Intensiva: l'analisi di Vergallo (AAROI-EMAC)
Il piano vaccinale sta avendo un evidente e pozitiv impatto, sui reparti di Terapia Intensiva italiani: è parte dell'analisi di Alessandro Vergallo, Presidente Nazionale AAROI-EMAC
Covid, reparti di Terapia Intensiva lontani dal punto di stress: merito del piano vaccinale
„Thecaz de urgență non è finita e in questi giorni stiamo observând un lieve aumento dei ricoveri Covid in area medica e in terapia intensiva ”.
Per „la stragrande maggioranza” și tratamentul de „oameni non vaccinati. Ma dobbiamo mereu considerăm că l'impatto sugli ospedali dell'aumento dei contagi va evalua după 15-20 giorni ”.
“Ad oggi non gridiamo 'al lupo al lupo', ma credem că il mese di august va fi gestibilă dintr-un punct de vedere al terapiei intensive.
Dobbiamo însă ricordarci di essere încă attenti e non abbassare la guardia, come invece ci sembra stia spingendo ”a fare“ una certa parte politica ”.
Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Alessandro Vergallo, presidente nazionale dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac).
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Emergenza Covid, i numeri relativi ai repartizilor de Terapie Intensiva
Attualmente (dati del bollettino nazionale del 27/07/2021) i ricoverati sono 1.694 (124 in più rispetto al giorno precedent), di cui 182 nei reparti di terapia intensiva (4 in più).
“L'effetto delle vaccinări riesce a conține il prezumibilă creștere a legăturilor pentru a încrementa contagii, efectul văzut în precedentele ondate”, osserva Vergallo.
Il presidente del sindacato degli anestesisti rianimatori ospedalieri avverte însă unul scollamento nell'unità di intenții care trebuie să-i ducem în afara sezonului pandemica.
“Partiamo dal fatto - dice - che ormai trebuie să fie chiaro a tutti che vanno conciliate le esigenze della salute cu quelle dell'economica”.
Secondo Vergallo, quello care sta accadendo con “l'aumento dei contagi după il via libera alle riaperture era prevedibile e previsto da molti”.
Ora însă “serve una spinta a completare le vaccinazioni della popolazione - esorta il numero uno di Aaroi-Emac - per limitare încrementul ai soli contagi e non alle ospedalizări. Oggi è questa la sfida care va veni toate unite ”.
Questa in sintesi l'intervista rilasciata dal presidente AAROI-EMAC ad Adnkronos
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