Le app con mappa dei defibrillatori sunt state utili, in passato. Ma pochi software si sunt affinati e hanno raggiunto obiectivul di essere tools in mani del 118 per salvare vite sfruttando i first responders. Vediamo cosa è successo în Emilia Romagna, patria della DAE RespondER.

BOLOGNA – Compară un an în câteva zile APP disponibilă pe platforma Android pe Apple, lansând din regiune Emilia Romagna și integrată cu 118 DAE Răspundetor. Software-ul, deja vincitor del premiu innovazione digitale in sanità del Politecnico di Milano pentru categoria „servizi al cittadino”, este nato grazie ad un finanziamento di 127 mila euro dalla Regione a cui și sunt suplimentar 30 mila euro della Fondazione del Monte. „Nel panorama nazionale, questa è la prima App integrata con il Sistema 118 activo a livello regionale – aveva declaratto lo scorso anno l'assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi – ponendo DAE RespondER come una novità pensata per essere instrument nelle mani dell 'operatore di centrale operativa, non come sistema che il cittadino poate folosi per chiamare in caso di emergenza.

“Siamo molto orgogliosi - ha spiegato Venturi - perché questa app è uno instrument salvavita in più, che non sostituisce il 118 ma entra a tutti gli effetti in catena del soccorso e consent di velocizzarlo. Naturalmente, oltre all'intervento umano, è necessaria la strumentazione: per questo ringrazio i proprietari di defibrillatori semiautomatici care au deja messo o metteranno a dispoziția proprie echipamentare sulla mappa a sistemului nostru de centrali operative 118. Voglio anche ricordare - ha concluso l ' assessore - che come Regione abbiamo stanziato 100mila euro per dotare gli impianti sportivi di DAE semiautomatici: investire sulla securitate pentru noi è un dovere, mai ales când se tratează de salvare delle vite ”.
Il proiect di questa APP è stato semplice fin dall'inizio, ma al tempo stesso ben strutturato. DAE Responder și se bazează pe fiecare an în Italia circa 50.000 de persoane care au atacă cardiaco improvviso. Riuscendo a defibrillare entro 3 - 5 minute dalla comparsa dei primi sintomi si può portare alla sopravvivenza circa una percentuale fra il  50% e il 70% dei pacienți. Perdere tempo invece non serve - anzi è deleterio - pertanto in caso di sospetto attacco cardiaco l'operatore di centrale 118 genera il cosiddetto CODICE BLU che in automatico lancia un allarme a tutti i DAE Responder nell'area del caso. Coloro che hanno installato l'applicazione e sono vicini all'evento, o volta primită il segnale, pot alege a accepta intervenția și recarsi la mai vicino defibrillatore presente in zona, chiar identificabile dalla mappa annessa alla stessa applicare, recuperare il defibrillatore e poi portarlo a destinazione. In questo modo si ridica il tempo di intervento, garantand mai multe posibilitati de salvare.

La APP non è rivolta a tutti, ma solo ai soccorritori laici e / o sanitari, care prin intermediul lor fortuita prezenta pot contribui la salvarea unei vieti. In ordine di tempo, dopo pochi giorni dal lancio della APP un uomo è stato salvato in pieno centro a Bologna. Si è tratat di un settantenne che stava camminando in via Galliera, e si è trovato all'improvviso colto dal “fatidico” malore, l'arresto cardiaco.Soccorso rapid cu il massaggio cardiaco dal titolare di un negozio vicino e defibrillato con il DAE portato da un tassista CoTaBo, arrivato sul posto grazie all'App DAE RespondER, l'uomo è stato salvato. Ai soccorsi a participat și un agent al politicii de liberare a serviciului. L'anziano è stato rianimato e stabilizat in attesa dell'arrivo dell 'ambulanță del 118, che lo ha transportato al Sant'Orsola in buone condiții.

Pochi zile într-un alt episod analog și verificato a Ferrara, dove un first responder a intervenut in pochi minuti su un stop cardiaco. Chiar și în acest caz, nu există nicio lipsă în zona unui defibrilator, l'uomo is stato salvato grazie alla prontezza del massage cardiaco, una manovra salvavita fondamentale pentru a menține alte șanse de sopravvivenza di chi este lovit da Arresto. L'avere quindi in zona un DAE non è prerogativa obbligatoria per l'intervento, perché numai activând la catena del massage con un passante che si mette a fare compressioni sul cuore del paziente, dupa aver valuto circolazione, battito e respiro (ABC), garantează una maggiore possibilità di sopravvivere. Per questo motiv în diverse căutarea di far passare la cunoaștere di DAE RespondER a toate le persoane care sunt state istruite al cosiddetto BLS, le manovre salvavita di base, a cui si aggiungono ovviamente tutte le persone che hanno conseguito – in un corso di poche ore – il brevetto BLSD, che abilita anche all'uso del defibrillatore.

Un motiv in più apoi per frequentare corsi per imparare le manovre salvavita è quindi proprio questo: da un moment all'altro potremmo devenire noi stessi parte fundamentale di un mecanism care poate salva o vita. E chi salva o vita, a volte, salva il mondo intero.