Anticoagulanti orali in mmg: “Da oggi anche i medici di medicina generale hanno un'arma in piu 'per la salute dei loro patients”.

 

ANTICOAGULANTI ORALI, LE NOVITA 'INTRODOTTE DA AIFA

L'introduzione, da parte dell'Aifa, della nota 97, care reglementează prescripția, peste che dell'acenocumarolo, anche dei nuovi anticoagulanti orali Nao / Doac, ponendola a carico del Servizio Sanitario Nazionale limitativ la Fibrilare atriale non valvolare, mette infatti , per questa indicatie terapeutica, in facolta 'anche a medicamentelor medicale generale la prescrierea acestor noi ed eficacii farmaci, care sinora era limitata la specialisti ”.

Cosi 'il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, commenta la determina con cui l'Agenzia del Farmaco ha posto a carico del Servizio Sanitario Nazionale, con la nota limitativa number 97, i nuovi anticoagulanti orali (Nao / Doac), prevedone la prescriere, da parte a specialiștilor și a medicilor di medicina generală, ai pacienților cu Fibrilare Atriale Non Valvolare (Fanv).

All'atto della prescrizione, si legge nella determină, i medicină de medicină generală și specializatorii trebuie să compileze placa de evaluare a prescripției și a follow-up, cu obligația de conservare și trebuie să consemneze o copie a pazientului, în prevedere a actualizării nell'ambito di successive visite di control.

AIFA ED ANTICOAGULANTI ORALI, LE CONSIDERAZIONI DEL PRESIDENTE ANELLI

“La determina dell'Aifa manifesta una volonta 'di coinvolgimento dei medici di medicina generale in prescrizione e nel follow-up di these nuovi farmaci, care si sunt demonstrati rivoluzionari pentru eficacitate, aderenza terapeutica da parte a oamenilor, e sicurezza- spiega Anelli- .

Questo con il duplice vantaggio di una prossimita 'al paziente non solo nel momento della prescrizione della terapia ma in quelli successivi, di monitoraggio dell'aderenza, della tollerabilita' e dei possibili effetti secondari.

I medici di medicina generale constituie infatti il ​​terminale del Servizio sanitario nazionale piu 'vicino al paziente, non solo a un nivel concret și logistic ma mai ales al nivel di alleanza terapeutica, quella relație intima e continuativa che la Scienza e la Legge riconoscono come il fondamento stesso della cura.

È questa, per noi, la vera appropriatezza: poter sceglier il farmaco piu 'adatto per quel paciente, in quel moment- conclus- e poter seguire in maniera proattiva gli effetti terapeutici e quelli indesiderati.

I BENEFICI PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

Un'appropriatezza che, ne siamo certi, non puo 'che tradursi in un beneficio anche in termini di sostenibilita' del service Sanitario Nazionale.

Per questo auspichiamo che la possibilita 'di prescrivere farmaci che sinora sono stati appannaggio, con l'attivazione del Piano terapeutico, solo degli specialisti, sia presto estesa anche ad altri farmaci che hanno demonstrato la loro efficacia e sicurezza, come i nuovi ipoglicemizzanti orali e le terapie per la broncopneumopatia cronica ostruttiva ”.

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FONTE DELL'ARTICOLO:

AGENZIA DIRE