Vacanze 2021 à sicurezza, IRC : « più defibrillatori in spiagge e rifugi. Servez una mappa per geolocalizzare i Dae”

da Cristiano-Antonino il 4 août, 2021

Vacanze 2021, una presa di posizione dell'IRC (Italian Resuscitation Council) accende i riflettori sulla sicurezza, e più precisamente su presenza e caratteristiche dei dei defibrillatori Dae presenti in spiagge e rifugi

Vacanze 2021, défibrillatori pronti ? Il richiamo dell'IRC

Servono plus défibrillateurs all'interno degli oltre 6.200 stabilimenti balneari e nei 700 rifugi italiani per poter intervenire con più efficacia anche nei luoghi lontani dei centri abitati come montagne e spiagge: lo sottolinea IRC, Italian Resuscitation Council, società scientifica che riunisce medici e operatori esperti in rianimazione cardiopolmonare .

E' necessario inoltre censire e geolocalizzare i defibrillatori automatici esterni (DAE) già presenti sul territorio per creare una mappa interattiva consultabile da tutti sul cellulare, come già prevede la nuova legge sui DAE approvata lo scorso 28 luglio

DEFIBRILLATORI, VISITA LO STAND EMD112 DANS L'EXPO D'URGENCE

La note IRC dans le thème des défibrillateurs nei luoghi delle vacanze 2021

Nei luoghi di vacanza, al mare e in montagna, più fréquentati dai turisti e più distanti dai centri abitati, sono necessari più defibrillatori automatici esterni (DAE), secondo Italian Resuscitation Council, società scientifica senza scopo di lucro di mediciazieri infermier infermier cardiopolmonaire.

Vacanze 2021: serve un censimento dei DAE già presenti sul territorio per creare una mappa digital consultabile dai cellulari, come già prevede la nuova legge sui DAE approvata il 28 luglio scorso

Un premiers secours Rapido e la presenza di un defibrillatore automatico esterno (DAE) sono elementi essenziali per affrontare in modo efficace un arrestocardio, ma intervenire è più compllesso wheno l'urgence si manifesta à luoghi meno vicini ai centri urbani, come le spiagge e le montagne, fréquentez dans estate da milioni di turisti: in Italia gli stabilimenti balneari al mare e al lago sono oltre 6.200*, i rifugi più di 700*.

“E' important censire e geo-localizzare i DAE già presenti sul territorio italiano, compresi quelli installati negli stabilimenti balneari e nei rifugi, e, come prevede la nuova legge sui DAE, creare una mappa interattiva consultabile attraverso i un'applicazione per cellularione, per far sì che tutti possano sapere qual è il defibrillatore più vicino al luogo dell'emergenza” sostiene Giuseppe Ristagno, presidente di IRC, Italian Resuscitation Council, società scientifica senza scopo di lucro, riconosciuta dal, Ministero de esplla Salute in fermeis dans rianimazione cardiopolmonare.

“E'necessario inoltre aumentare il numero dei DAE in spiagge attrezzate, rifugi e impianti sportivi, e, diffondere il più possible la formazione sul primo soccorso”.

Per approfondire questi temi IRC ha messo a disposizione sul suo sito, due approfondimenti consultabili gratuitamente sul soccorso in montagna in ambiente impervio, in collaborazione con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, l'Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, l'Azillenda de Adige e sul soccorso al mare e al laghi in caso di annegamento, in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto, il 118 del Trentino e di Arezzo, l'Istituto Giannina Gaslini e Costa Crociere.

Une recommandation pour des vacances intelligentes…non solo dans les partenaires

Una raccomandazione essenziale per chiunque affronti un'escursione in un luogo isolato al mare, al lago e in montagna è informarsi sui punti di riferimento del luogo (per esempio il numero del sentiero) e attivare la geo-localizzazione sul soccaie cellular nell'individuare la zona en cui intervenire.

Da ricordare inoltre che tra i principali fattori che aumentano il rischio di annegamento vi sono la sopravvalutazione delle proprie abilità natatorie, l'assunzione di alcol e stupefacenti e il mancato controllo dei bambini da parte degli adulti.

Le 8 azioni "salvavita" che tutti possono compiere

En Europe, si verificano ogni anno environ 400.000 arrêts cardiaques (60.000 en Italie) e si stima che solo nel 58% dei casi chi assiste intervenga con le manovra salvavita (massaggio hearto, ventilazioni) e nel 28% dei casi con il defibrillatore*.

E' fondamental quindi che chiunque assista un arrêt cardiaque, intervenga subito con alcune semplici azioni: se non c'è pericolo, avvicinarsi alla persona da soccorrere; chiamarla e scuotere leggermente la parte inferiore del corpo; se non risponde, osservare il torace per capire se respira; se non risponde e non respira normalmente chiamare il 112; seguire le indicazioni dell'operatore e, se possible, attivare il vivavoce; se possible, chiedere ai presenti di portare il DAE; sovrapporre le mani al centro del torace della persona da soccorrere; iniziare il massaggio hearto con braccia tese e 2 compressioni al secondo, senza staccare l mani dal torace; voir e non appena disponibile accendere il DAE e seguire le istruzioni.

La nouvelle jambe de DAE

Gli aspetti essenziali per migliorare il primo soccorso, come la mappatura e la geo-localizzazione dei DAE, la loro maggiore diffusione, il potenziamento della formazione sul primo soccorso rivolta a tutti i cittadini ilob la sua introduzione obcuigo, 118 di fornire ai cittadini le istruzioni telefoniche per riconoscere l'arresto hearto, per fare il massaggio hearto e per utilizzare i DAE fanno già parte della nuova legge approvata definitivamente dal Parlamento lo scorso 28 luglio.

IRC a contribué à la définition du contenu de la proposition de jambe, grazie al lavoro svolto en collaboration avec la Commissione Affari Sociali della Camera.

Votre argument: Ok definitivo della Camera alla legge sui defibrillatori, IRC : "Legge essenziale a difesa della vita e della salute"

Molte di queste innovazioni sono presenti anche nelle nuove linee guida europee sul primo soccorso recentemente aggiornate e pubblicate da European Resuscitation Council (ERC), di cui IRC è parte, sulla base delle raccomandazioni di International Liaison Committee on Resuscitation (ILCOR) ».

* Indagine Unioncamere-InfoCamere (2019)
* Rifugi e bivacchi du Club Alpino Italiano (CAI)
* « Survie après un arrêt cardiaque extra-hospitalier en Europe – Résultats de l'étude EuReCa TWO »
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32027980/

IRC (Conseil italien de réanimation)

Gruppo italiano per la Rianimazione Cardiopolmonare, nasce nell'ottobre del 1994 con lo scopo primario di diffondere la cultura e l'organizzazione della rianimazione cardiopolmonare in Italia.

L'Associazione coinvolge medici di divers discipline e infermieri attivamente impegnati nel settore della rianimazione cardiopolmonare intra ed extra ospedaliera.

L'attività di IRC si integra con quella di analoghe associazioni italiane e straniere e in modo particolare con quella di European Resuscitation Council.

Conseil italien de réanimation, in media organizza ogni anno 10.000 corsi BLSD (Life Support de base/Défibrillation) formando oltre 120.000 persone.

Dal 2019 fa parte dell'elenco delle società scientifiche accreditate presso il Ministero della Salute.