Cina, annuncio shock: Qingdao, 11 milioni di residenti vaccinati contro COVID-19 e zero casi confermati

COVID-19, Qingdao epicentro della cura del coronavirus. Il governo cinese, infatti, si è reso protagonista di un esperimento di epidemiologia di massa cui in effetti avevamo dedicato un articolo (in coda, nei link): la vaccinazione contro il coronavirus di ogni singolo abitante di una metropoli di 11 milioni di abitanti, QinGdao.

VACCINO COVID-19 DALLA CINA, L’ESPERIMENTO UMANO SU 11 MILIONI DI ABITANTI DELLA METROPOLI QINGDAO

La parte che avevamo trovato interessante dell’iniziativa cinese riguardava proprio l’ampiezza del trial.

Nelle normali sperimentazioni, quelle della quasi totalità dei centri di ricerca occidentali, si possono raccogliere mille casi, o comunque numeri di quell’ordine di grandezza.

In Italia, ad esempio, sarebbe praticamente impossibile obbligare 11 milioni di abitanti della cintura milanese ad eseguire tutti il vaccino.

Quindi abbiamo dato la notizia, ma certo in nessun modo ci attendevamo l’esito di cui stiamo dando conto.

La fonte è il sito ufficiale del Governo della Repubblica Popolare Cinese, in un comunicato ufficiale edito nella serata del 12 novembre.

Data la delicatezza dell’argomento, un vaccino Covid che ha funzionato su 11 milioni di volontari alla sperimentazione su 11 milioni, riportiamo la notizia in forma integrale.

LA COMUNICAZIONE DEL GOVERNO DELLA REPUBBLICA POPOLARE CINESE SU COVID-19 A QINGDAO

“La Cina di Qingdao ha liquidato i casi COVID-19
La città cinese orientale di Qingdao – vi si legge – ha visto scendere a zero il numero di casi confermati di COVID-19, ha dichiarato la commissione sanitaria locale il 12 novembre.

A partire dall’11 novembre, tutti i 14 pazienti segnalati dal 12 ottobre sono stati dimessi dall’ospedale dopo il recupero, secondo la commissione sanitaria municipale di Qingdao.

Le indagini precedenti hanno mostrato una disinfezione inappropriata nella sala TAC dell’ospedale di Qingdao hanno portato al nuovo gruppo di infezioni dopo che il 24 settembre sono stati diagnosticati come asintomatici i casi COVID-19 di due stevedores, che avevano maneggiato frutti di mare congelati importati.

Sono stati isolati all’ospedale del torace di Qingdao e sottoposti a TAC nella sala TAC dell’ospedale.

Qingdao ha condotto una campagna di test dell’acido nucleico in tutta la città che ha interessato tutti gli 11 milioni di residenti entro cinque giorni per contenere la diffusione del virus”.

CONSIDERAZIONI SU COVID-19 A QINGDAO:

E’ lecito sospettare di qualsiasi cosa o persona, in questa tumultuosa vicenda pandemica, caratterizzata sin dall’esordio da infodemia e schizofrenia informativa.

Ma un aspetto risulta degno di riflessione: la Cina ha aderito tra i primi a COVAX del WHO, e ha gli ispettori e i ricercatori esteri nei propri laboratori e nelle proprie città, proprio per quella condivisione dei saperi in materia di coronavirus che contraddistingue il progetto COVAX.

Se stesse affermando sciocchezze per pura propaganda, va da sé che il colpo inferto ad una credibilità già pesantemente sotto attacco, sarebbe letale.

Soprattutto quella del premier Li Keqiang, essendo il sito ufficiale del suo governo a dare la notizia.

Ciò che rimane è che 11 milioni di “cavie umane” (espressione orrenda, ma anche così vengono definite popolarmente) si sono vaccinate un mese fa e nessuna di esse ha poi avuto problemi di infezione da coronavirus.

PER APPROFONDIRE:

Vaccino coronavirus, Cina annuncia test per 9 milioni di cittadini di Qingdao

COVID-19, il vaccino made in Cina “BBIBP-CorV” risulta sicuro: studio su The Lancet / PDF

Vaccino contro COVID-19, ecco la lista ufficiale del WHO: questi i 47 candidati considerati più efficaci / PDF del documento integrale

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FONTE DELL’ARTICOLO:

Sito Ufficiale del Governo della Repubblica Popolare Cinese

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