Epatite virale, quale l'impatto di Covid-19?

da Cristiano Antonino il 9 m. Gruodžio 2020 d

I casi di epatite virale, di qualsiasi tipo, hanno risentito della diffusione dell'epidemia del coronavirus COVID-19? E 'una domanda che solleva riflessioni, almeno volendo leggere i data del primo semestre pubblicati da SEIEVA.

SEIEVA, acronimo di Sistema epidemiologico integrato delle epatiti virali sharp, è una sorveglianza istituiva dall'ISS (Istituto Superiore di Sanità) che analizza i data relativi alla diffusione delle epatiti dali 1985 congiuntamente al Sistema Informativo delle Malattie Infettive SIMID.

„Il SEIEVA - racconta il sito ISS - si prefigge come obiettivo principale di descrivere l'epidemiologia dell'epatite acuta in Italia differenziata per type specifico, con particolare riferimento all'incidenza e ai fattori di rischio asociati alla malattia. “

Epatitas ir „Covid-19“ virusas: ar nėra pandemijos, ar jis yra veiksmingas?

Šiamee, nel bollettino di SEIEVA che riporta i dati dei primi 6 mesi del 2020, viene rilevato che il numero di casi di epatite virale, indistintamente per tutti i tipi, è basso (minimo negli ultimi 5 anni), con una netta flessione a partire da marzo 2020 m.

Grafikuoju arricchiscono il reportažą, trokštu poco sotto PDF formatu, presentano un confronto tra le notichiche di epatite A, B, C ed E dei primi 6 mesi del 2019 e quelle relative ai primi 6 mesi del 2020.

Un semestre pesantemente influenzato dalla pandemia da covid, che ha agito sulla libertà di circolazione, you interactzioni sociali, sui dispitivi di protezione individualle nel dialogo con le altre persone.

E questo può spiegare il motivo del crollo del numero dei casi di epatite di qualsiasi tipo rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

31/12 ormai visoje porte, saras interessante leggere il dato Annuale, for capire quanto questo 2020 così particolare abbia agito in tema di epatiti virali and di personone contagiate.