Visibilità and guida dei mezzi di emergenza: La nebbia agli irti colli ...

“La nebbia agli irti colli….” Citava il Carducci em una sua famosa poesia de multa '800.
Dagli “irti colli” del Poeta toscano, alla nebbia “che si taglia con il coltello” della valle Padana. Il 15 de dezembro de 2015 sarà ricordato per anni alla central operativa 118 Emilia Est, per via dei numerosi incidenti nel tratto ferrarese della A 13. Si è iniciado alle 8,19, when nelle campagne della zona sud di Ferrara imperversava una fitta nebbia e alcuni mezzi pesanti (tre camion e un autobus), erano parte dell 'incidente avvenuto nella carreggiata sud che ha visto coinvolte anche 50 autovetture: autostrada chiusa!

Pare che la causa che ha determinato l'incidente sia stata la scarsissima visibilità. Ma porque e quando ci accorgiamo che andiamo troppo veloci?
Alcune autostrade hanno inserido em lato della linea di divisione tra le corsie di marcia e la corsia di emergenza i famosi “occhi di gatto”, dei semicerchi che indicano quale velocità massima tenere em funzione di quanti ne vede il conducente del veicolo.

Immagine2Um outro sistema de validação relacionada a todas as visibilidades é quella di contare le linee descontinue che si vedono a terra, anche se purtroppo la loro distanza varia all'approssimarsi delle curve, dei dossi, dell'avvicinarsi ai divieti di sorpasso e non sempre é rispondente alle normative di cui al regolamento del codice della strada.
Sarebbe infatti davvero utile che il rispetto della lunghezza della linea di 3 metri e lo spazio tra di esse di 4,5 metri su strade statali venisse rispettato nella fase di appposizione della segnaletica orizzontale, in modo da avere un'idea della distanza effettiva che si sta tenendo dal veicolo che precedem.
O problema da sicurezza alla guida com a nebbia é infatti dettato dalla errata valutazione della distanza do tenere, que não dovrà essere pari alla distanza di sicurezza, ma bensì allo espaço total de prisão!
Ognuno di noi impiega mediamente um segundo para perceber um obstáculo (overo di avvedersi che il veicolo che sta davanti a noi inizia a frenare) e inicia a frenar. Em quel secondo sono molte le varianti che fanno aumentare ou diminuire lo spazio percorso, ma possiamo affermare che basta aplicar la formula (V: 10) x 3 (pomba V sta per velocità) e sappiamo a quanto equivale questo spazio in maniera approssimativa.
O problema sta nel fatto che se il veicolo davanti a noi inizia a frenare appena si trova la colonna già ferma, anche noi rischiamo la collisione e quindi dobbiamo tenere una distanza conto che ci permetta di fermarci completamente. La formula più simples da memorizzare è Velocità diviso 10 ed elevate al quadrato il risultato ottenuto (tenendo como ponto de riferimento la parte terminal do veicolo che ci sta davanti e non quella anteriore, in quanto in un mezzo pesante avremo ad esempio un rifero diverso di una decina di metri).
Neste modo, avremo la sicurezza matematica di fermarci quando ancora ci so le condizioni di sicurezza utili ad evitare l'impatto.
Può sembrare paradossale che in case di nebbia un veicolo di emergenza sanitaria debba viaggiare dietro ad un mezzo pesante, ma se le condizioni di visibilità and sicurezza non lo consentono bisognerà assolutamente atenersi al rispetto delle comuni regole di prudenza e diligenza! Ricordiamo inoltre che l'intervento in ambito autostradale è molto complesso soprattutto em caso di scarsa visibilità, sia per l'elevata velocità tenuta dagli altri veicoli, sia perché la colonna dei veicoli fermi potrebbe non far ripartire l 'ambulância verso l'ospedale. O conducente dei mezzi di soccorso dovrà em ogni caso valutare correttamente lo spazio di azione che n'ambulanza e quello necessario agli altri enti coinvolti, em modo de non essere di intralcio gli uni agli altri.

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