Qualunque persona che riveda înregistrarea GP di Imola del primo maggio 1994 sentirà nella gola formarsi un groppo fortissimo. Qualunque appassionato di corse, piangerà. Ma dopo 25 anni, di quel terribile week-end di morte ci rimangono unele cose da analize dal punto di vista del trauma e del soccorso efectuat da un giovane ma eficiente 118. Ne avem parlat cu il medico rianimatore Alessandro Misley, che intervenit su Ayrton Senna e lo accompagnò fino all'Ospedale Maggiore di Bologna cu gli altri medici și infermieri operanti sul circuito di Imola.

 

IMOLA - L'incidente mortale di Ayrton Senna è stato il moment più straziante della storia della Formula Unu. E 'avvenuto nel fine settimana di gara cu mai incidenti gravi mai vissuti nella storia del Circus. Al venerdì Barrichello, al sabato lo schianto mortale alla Tosa di Roland ratzenberger, alla domenica prima i detriti dell'auto di JJ Letho care feresc 5 persoane in tribuna (due gravemente), poi la moarte di Senna. Atunci il 118 di Bologna operava cu o gestionare dedicată pe locul și un'organizare invidiabile lungo il percorso, sia per i piloti che per il public. Era il 1994 ma su Imola si poate deja activare un distaccamento del 118 per ricevere le chiamate d 'caz de urgență e intervenire localmente, senza passare da Bologna. C'era un PMA pentru serviciul sanitar al publicului și diverse postări cu ambulanze e soccorritori a piedi pronti a soccorrere i piloti, insieme ai commissari tecnici e ai famosi “Leoni” della CEA. E poi c'erano due medicalizzate ad alto level, su auto Alfa Romeo guidate da piloti di formula 3, you dovevano intervenire rapid. Una alla Tosa e una alla variante Alta, capaci in pochi minuti di essere in ogni punto del circuito girando in senso di marcia.

L'incident a Senna è forse stato il caso di trauma da impatto ad alta viteza più urmato e visto in tutto il mondo.

I medici che sono interveniti allora sono stati fra i migliori specialisti in Italia, preparati și appassionati. Il dottor Gordini, il medico della FIA Sid Watkins ma mai ales gli anestesisti rianimatori ei chirurghi care erau sulle auto di intervento a bordo circuito. Abbiamo potuto parlare cu il dottor Alessandro Misley, specialista in anestesia-rianimazione care a lucrat pentru ani în 118 di Bologna, di Modena e di Pavullo, lucrând special în elisoccorso. E 'a lui che abbiamo chiesto di ripercorrere quell'evento, a 23 ani di distance da quel primo maggio. Detta dell'organizzazione capillare dei soccorsi sanitari, bisogna anche aggiungere che l'elisoccorso bolognese è stato molto rapido nell'intervento, anche per via dello stazionamento su Imola durante la fasi iniziale del Gran Premio. All'epoca infatti non era obligatorio avere un elisoccorso presente durante toată la gara, ma un velivolo restava nei paraggi durante i primi 5 giri del GP. Se non c'erano problemi, il velivolo rientrava per gli altri servizi. E quel giorno, di problemi ce ne furono parecchi. În special, ci furono una dozzina di uomini care cercarono di strappare Ayrton Senna, il Dio della Formula Uno, alla morte.

Dottor Misley qual'è stato l'approccio alla scena, da dove è arrivato?
Bisogna dire che nel 1994 l'azione del soccorso non era dissimile da quella odierna. Io ho inceput a prestare servicii la Imola a parte din multa ani 80. Avevamo ambulanze, auto medicalizate si postazioni appiedate. In più c'erano due veicoli di soccorso avansat, di cui io facevo parte. A bordo avevamo un autista, un infermiere e due medici, care erau solitamente un anestezist și un chirurgo. Il mio equipaggio era alla Variante Alta, l'altro alla Tosa. In tempi brevi potevamo coprire il circuito andando in senso di marcia. In più c'era sempre disponibil l'elisoccorso e elicottero FIA, care era la centru pista ma non era echipat in rianimazione.

Noi che c'eravamo, quel week-end del 1994 l'abbiamo chiamato il week-end maledetto. Il venerdì io estrassi dalla Jordan ribaltata Rubens Barrichello, care și era pentru fortuna făcut puțin. Il sabato è morto in pista Roland Ratzenberger, decedat sul colpo pentru decelerarea subita. La domenica invece, alla plecare este începută totul male cu o gomma care este intrată asupra tribunei, provocând un paio di feriti. Poi în timp ce gara este succesul ceea ce e succes ad Ayrton. E infine a pochi giri dal termine - ma io ero a Bologna con Senna - una gomma è andata a colpire tre meccanici ”.

“Tornando all'evento - spiega Misley - io ero in postazione alla Variante Alta, cu echipa di estricare. Ci hanno detto della bandiera rossa e appena ci hanno dato track free siamo partiti e siamo arrivati ​​sul posto. Non sapevamo nulla, né cosa fosse succes, né chi fosse il pilota. Era deja intervenit la medicalizată care stava la câteva metri de distanță, și avea provvedut la stricare. Era già stato tolto il casco e la situazione era drammatica ”.

„Clinic, era Ayrton în trăgîndu, avea una copiosa uscita di sangue dal naso e dalla bocca ed era in stato di coma complet. Nessuna apertura degli occhi, nessuna risposta verbale, nessuna risposta motoria. L 'activitate respiratoria era ridotta ma la activitatea cardiacă era prezent. Abbiamo cercato quindi di effectare l'intubation per migliorare l'ossigenazione e la respirazione, ma l'intubazione era difficile deoarece il sangue care era uscito copios da sangue e bocca era anche in gola, e c'era materia cerebrală. E 'apparso chiaro che c'era una fractură della base cranica, dovuta all'impatto. Per questo motivo abbiamo effettuato una traheotomie, passando più a valle per ossigenare e ventilare. Nel frattempo avem recuperato due accessi venosi, avem pozito il guler cervical, e avem stabilizzato il pacient. După ce am început procedura de immobilizzazione, utilizând all'epoca la cucchiaio, un materasso a depressione e appunto il collare.

Cum v-ați organizat?
Eravamo in diversi colegi sulla scena, avem cercatul organizatorilor come si deve sempre fare in emergenza. La diferență era că a fost Senna, care a fost elicottero dalla Rai sulla testa că ci inquadrava, care avevamo il public vicino alla rete care ci guardava. La complicanza è stata quella soprattutto, care ha messo pressione.
Nella situazione - che era drammatica e c'era nevoie di fare molto rapidamente un transport in ospedale - abbiamo tenuto sotto control saturazione, battito e pressione. Eravamo anche sotto il sole a picco.

Il fatto di vedere che era Senna è stato un moment di pressione in più: siete riusciti lo stesso a coordinarvi bene?
Non sapevamo chi fosse il pilota al nostru arrivo. E 'stato un fulmine a ciel sereno, non avremmo mai pensat la mai bravo di tutti. Ma in pista, la condotta sanitaria è la medesima che si fa su strada, complicata dall'enorme pressione care hai addosso. Per quanto riguarda l'estricazione poi all'epoca era diversa. Noi ci abbiamo messo molto poco ad arrivare sul posto, meno di 4 minute. E quando siamo arrivati ​​Senna era già stato estricato. Oggi le cose sono più facili e per fortuna i problemele de mobilizare azi sunt minori. Una cosa care însă trebuie să fie și atunci când va su scene similare, trebuie deja să știu ce face: impartire i compite e far fare le cose a una persona soltanto è important. Ci deve essere chi rileva i parametri, chi ventila, chi si ocupa dell'immobilizare, chi si ocupa degli accessi. Bisogna saperlo prima, sempre, perché così si evita di fare caos.
Possiamo solo rivedere the situation tragica nei video online, e poi la Larrousse di Eric Comas, bloccata prima che arrivasse troppo vicino all'elicottero ...
Ci siamo resi conto di tutto, pentru fortuna il pilota si è reso account also lui di quello che succedeva. La situazione lì è stata coordonată dal team leader sull'area, dal commissario che doveva tenere la zona sicura. E 'come nel service sanitario, il leader è il primo che arriva, credo fosse il dottor Pez il primo. Poi siamo subentrati noi come equipe avansata e poi è arrivato il dottor Piana con Watkins e hanno osservato e coordinato l'azione final prima care Senna venise portat via.

 

Il trasporto - se non sbaglio dalle immagini è stato folosit un materasso a depressione - è avvenuto rapid ma cu mare attenzione ...

Si, siamo atterrati al Maggiore in piazzola e ci hanno accolto subito cu echipa medica. C'era la dottoressa Fiandri. Lì hanno continuato le manovre rianimatorie, era deja pronto il sangue. Senna è stato portato in TAC ed è stato confermato il danno cerebrale importantissimo with everything quello che ne consegue. La frattura frontale non era grave e centra puțin nelle cause della morte. E 'reușită una lucru care astăzi, cu i sisteme de conținere come il LANS, ar trebui să cauzeze meno danni. Fra la struttura della macchina, la cintura a sei punti, il rollbar ... l'unica cosa che era libera era la parte della testa e il collo. Con l'impatto generato dallo schianto a duecento all'ora, tutti i G liberati si sono spostati sulla base del cranio. Forse con il Lans si sarebbe attenuato. Bisognerebbe forse fare come nelle formule american dove il casco è collegato al roll-bar.

Poi c'è l'aspetto dello stress, del burn-out. E 'stato pesante?

Si è stato pesante ... molto pesante. Ma faccio questo lavoro, lo faccio da tanti anni, vado ancora su gare e rally, che sia Senna, il pilota del rally amatoriale o una persona sulla strada, il lavoro deve essere fatto bene, e bisogna cercare di mantenere un distacco, L'importante è non farsi coinvolgere emotively. L'obiettivo è avere lucid în minte le regole și prassi. Non vuol dire esser robot. Siamo esseri umani e il coinvolgimento c'è sempre. Ci vuole ... „freddezza operativa”. Senna è il caso eclatante, ma quando capita in autostrada il ragazzo di 18 ani o il bimbo di tre ani care dupa un incident vola via, sono situatii dramatice che ti coinvolgono. Se riesci a menține la freddezza è la cosa positiva.

 

Autor: Mario Robusti
Si ringrazia: Fabio Mora