Bei der Fundusfotografie wird der Augenhintergrund (auch Fundus genannt) fotografiert. Die wichtigsten Strukturen, die auf einem Fundusfoto sichtbar gemacht werden können, sind die zentrale und periphere Netzhaut, die Papille und die Makula.

Infarto, previsione e prevenzione grazie alla retina e all'intelligenza artificiale

da Cristiano Antonio il Januar 13, 2023

I vasi della retina possono aiutare a predire il rischio di infarto. Testato un sistema di screening basato sull'intelligenza artificiale

Guarda l’occhio e vedi il cuore. Alcuni scienziati hanno sviluppato un sistema di Intelligenza artificiale (Ai) che può analizzare le scansioni acquisite durante una normal visita da un oculista o un ottico e identificare i pazienti ad alto rischio di Infarkt.

Vasi della retina e probabilità di infarto: lo studio dell'Università di Leeds

Niente magia: i ricercatori si sono resi conto che mutamenti nei minuscoli vasi sanguigni della retina sono indicativi di un più vasto disturbo vascolare, inclusi problemi col cuore.

Nella ricerca, Condotta dall'Università di Leeds (Regno Unito), eine umfassende Reihe von Algoritmi detta „Deep Learning“ (apprendimento approfondito) è stata impiegata per „allenare“ il sistema di Intelligencea Artificiale a Leggere Automaticamente Le Scansioni della Retina e Identificare Quanti , nell'anno successivo, avrebbero potuto subire un attacco di cuore.

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Präzision: 70/80%

In einem Artikel, der auf der Grundlage wissenschaftlicher Natur-Maschinen-Intelligenz entwickelt wurde, wird das System zu 70 und 80 Prozent präzisen Pfaden angepasst.

Der Gebrauch von Deep Learning und der Analyse von Scans der Netzhaut kann der Modus des Fare-Screenings sein, der vor allem bei Herz-Kreislauf-Störungen zum Einsatz kommt.

Der Professor Alex Frangi, der die Computazionale Medicina all'Università di Leeds und den „Turing Fellow“ des Alan Turing Institute leitet, hat das Studio beaufsichtigt und betreut: «I disturbi cardiovascolari, compresi gli infarti, costituiscono la principale causa di morte precoce nel mondo e sono il secondo maggiore killer in Gran Bretagna.

Questa nuova tecnica può rivelarsi rivoluzionaria perché le scansioni della retina costano poco e vengono fatte di routine in diversen pratiche oculistiche.

Come risultato automatizzato, i pazienti che sono a rischio di ammalarsi vengono indirizzati verso gli Specialisti di problemi cardiovascolari. Inoltre le scansioni si possono impiegare anche per seguire l'andamento dei primi segni del disturbocardio».

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Studio della retina oculare, obiettivo prevenzione dell'infarto

Allo studio di Leeds hanno collaborato science di tutto il mondo mentre la Biobanca del Regno Unito ha fornito i dati.

Chris Gale, einer der erfahrenen Engländer, hat erklärt, dass er mit diesem Instrument von Ai „die ersten Maßnahmen zur Vorbeugung eventueller Herz-Kreislauf-Störungen ergreifen muss“.

Dauerhafter Prozess des Deep Learning-Systems Ai hat die Scans der Netzhaut und die Quelle der Augen der älteren Cinquemila-Personen identifiziert, die mit der Patologie der Netzhaut und den Augen der Patienten verbunden sind.

Lo stesso sistema Ai, spiegano gli autori, potrebbe calcolare la dimensione e l'efficienza nel pompaggio del ventricolo sinistro, uno delle quattro camere del cuore, grazie alle scansioni della retina.

Un ventricolo allargato è legato a maggior rischio di disturbo cardio.

Nachdem ich diese Daten mit weiteren Merkmalen der Patienten, einer Reihe von Sitzungen und Sitzungen verwechselt hatte, befand sich das Ai-System in den letzten 12 Monaten auf dem Weg zu einer Vorschau.

Abitualmente la misura e la sufficienza nel pompaggio del ventricolo sinistro di un paziente si ottiene con l'ecocardiografia o la risonanza magnetica imaging del cuore.

Diese Diagnosetechnik kann jedoch kostenintensiv sein, wenn sie verfügbar ist.

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Infarto, Vasi della Retina und Stato Vascolare

Nel commento alla ricerca di Leeds il Professor Claudio Tondo, direttore del Dipartimento di Aritmologia all'Istituto cardiologico Monzino di Milano, premette che non si tratta di una Novità.

«Per lo meno non lo è che la valutazione dello stato dei vasi sanguigni a livello retinico possano suggerire la presenza di una patologia vascolare o comunque la probabilità che l'individuo possa essere Considerato a rischio di sviluppare una cardiopatia e/o vasculopatia».

Poi spiega: «I vasi retinici possono essere valutati in tempo reale e dare un'indicazione dello stato vascolare del soggetto.

Questo studio di Leeds è l'ennesima dimostrazione di come l'Intelligenza artificiale possa essere d'aiuto al medico per migliorare le azioni di prevenzione e anticipare strategie terapeutiche, oltre a metere in atto misure of cardiovascolare su larga scala».

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Bene l'AI, ma serve l'interpretazione di un medico

Il professor Tondo lancia un avvertimento: «Attenzione però, perché i vasi retinici non hanno la medesima organizzazione anatomica dei vasi coronarici hearti, per cui i dati desunti dall'analisi dei vasi retinici devono essere integrati con altre variabili clinicalhe, quali la familiarità, lo stile di vita, l'alimentazione per poter costruire un algoritmo di prevenzione efficace.

Inoltre, sarebbe interessante testare l'algoritmo dell'intelligenza artificiale nei pazienti che hanno già avuto un evento cardiovascolare e verificare se avrebbe dato un'indicazione adeguata del rischio cardiovascolare».

La finale comprende un monito perentorio: «L'applicazione dell'Intelligenza artificiale diverrà semper più “routinaria” in medicina e anche in ambito cardiovascolare, mal l’interpretazione deve essere lasciata agli esperti del settore, cioè i medici, e non ingegneri e/ o Informatiker».