Forlì, all'Ospedale Morgagni-Pierantoni il primo trapianto di sterno in Romagna

Il trapianto di sterno è un’operazione chirurgica rara e di difficile esecuzione. All’ospedale “Morgagni – Pierantoni”  di Forlì  un paziente di settanta anni  è stato operato con successo di trapianto dello sterno

Lo sterno è un osso piatto ed allungato, situato nella parte anteriore e centrale del torace e collegato alle coste da cartilagine.

E’ un osso dalla funzione essenziale, proteggendo dai traumi organi quali polmoni, stomaco, esofago, cuore e i principali vasi sanguigni.

Trapianto di sterno, l’intervento all’ospedale di Forlì

Il trapianto dello sterno è stato eseguito dall’ équipe di Chirurgia toracica forlivese, diretta dal prof. Franco Stella.

L’intervento è stato eseguito in collaborazione con il team anestesiologico forlivese, diretto dal dottor Stefano Maitan .

Nove anni fa lo stesso prof. Stella aveva effettuato a Bologna il primo trapianto totale di sterno, sostituendo l’80% dell’osso che fa da colonna portante del torace.

In particolare, lo sterno impiantato all’ospedale di Forlì, prelevato dalla Banca dell’osso tra quelli compatibili per morfologia e dimensione, è stato decellularizzato  per evitare rigetti  e rimodellato in sala operatoria.

La Chirurgia Toracica dell’Ausl Romagna  nell’ultimo anno è diventato il primo centro, per numero di interventi chirurgici  al polmone, in Emilia Romagna e  tra i primi tre centri in Italia.

E’ anche il primo centro in Emilia Romagna e  tra i primi quattro centri in italia per la chirurgia dell’esofago.

Le dichiarazioni del chirurgo che ha eseguito il trapianto di sterno

“Questa tipologia d’ intervento viene impiegata per patologia tumorale, o infettiva, dello sterno ed è la più vantaggiosa perché non richiede terapia immunosoppressiva  – spiega il prof. Stella –.

Ho portato in Romagna la mia esperienza trapiantologica ,  maturata  in anni di attività nel Centro Trapianti di Bologna,  perché il sistema sanitario dell’Ausl Romagna presenta altissime professionalità anestesiologiche, rianimatorie, pneumologiche, di sala operatoria e di degenza ordinaria.”

“La possibilità di eseguire procedure così complesse è   infatti strettamente collegata al fatto che l’Ausl Romagna è  un sistema  sanitario  di altissimo livello   – precisa il prof Stella- che ,  non a caso ,  è  stato scelto per l’insediamento di due corsi di laurea di medicina dell’ Università di Bologna.

Il trapianto effettuato oggi è inoltre perfettamente  riproducibile anche nelle altre sedi degli ospedali di Ravenna e Riccione, dove opero . ”

“Devo molto della mia formazione,  voglio ricordarlo in questa giornata importante per i trapianti in Romagna – conclude il prof Stella   – al mio Maestro prof Ruggero Bazzocchi, originario di Faenza che, quando ho iniziato  l’attività , era direttore della Chirurgia Toracica del Sant’Orsola.

Mi sono laureato e specializzato con lui  ed insieme abbiamo iniziato i trapianti di polmone.”

Per approfondire:

Stenosi tracheale e COVID-19: l’approccio al paziente Covid, le manovre di intubazione

Fonte dell’articolo:

Sito Ausl della Romagna

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