Pediatria: gestire la varicella nei bambini

La varicella è una malattia altamente infettiva comune nei bambini. Può provocare eruzioni cutanee pruriginose con formazioni di vesciche in tutto il corpo che possono durare per settimane

Cos’è la varicella

La varicella è causata dal virus varicella-zoster.

È una malattia virale autolimitante con complicazioni occasionali.

E’ però una malattia altamente contagiosa che colpisce quasi tutti i bambini suscettibili prima di raggiungere l’adolescenza.

Provoca un’eruzione cutanea simile a vesciche che inizia nella zona del viso e si diffonde lentamente in tutto il corpo.

Si diffonde facilmente attraverso il contatto diretto o tramite goccioline di liquido nell’aria quando la persona che ce l’ha tossisce o starnutisce.

Una persona con la varicella-zoster nel suo sistema è considerata infettiva dai primi due giorni prima della comparsa dell’eruzione fino a quando le vesciche si sono asciugate.

I sintomi sono di solito lievi per i bambini piccoli, ma possono essere pericolosi per la vita dei gruppi ad alto rischio, tra cui:

  • Neonati o bambini entro i primi 28 giorni di vita
  • Donne incinte non vaccinate e coloro che non hanno mai avuto la varicella
  • Persone con un sistema immunitario compromesso, come quelle affette da leucemia o che assumono farmaci immunosoppressori.

Segni e sintomi della varicella

Ogni bambino può sperimentare i sintomi in modo diverso, ma ecco i segni comuni della varicella nei bambini.

  • Febbre di basso grado
  • Dolore generalizzato del corpo
  • Una sensazione di disagio, malattia o mancanza di benessere
  • Diminuzione dell’appetito
  • La comparsa di eruzioni cutanee pruriginose con papule rosse in rilievo (urti) entro 1 o 2 giorni

Le protuberanze diventeranno in seguito vesciche piene di liquido, che drenano, si incrostano e guariscono in settimane.

La maggior parte dei bambini si riprenderà entro poche settimane dalla prima comparsa delle eruzioni.

Di solito non lascia cicatrici permanenti, a meno che l’infezione non vada più in profondità e distrugga la barriera cutanea.

Piccole macchie bianche possono rimanere quando le croste iniziano a ricominciare.

Aspettatevi che la pelle torni alla normalità in poco tempo.

Trattamento per la varicella

Nella malattia grave, il bambino può aver bisogno di un farmaco antivirale come trattamento.

Ma nella maggior parte dei casi, i sintomi della varicella sono lievi, senza un trattamento specifico.

Il seguente trattamento mira ad alleviare i sintomi e a ridurre le complicazioni.

Questi includono:

Restare a casa

Poiché la varicella è altamente contagiosa, tenere il bambino a casa è  necessario. Limitare la sua esposizione agli altri fino a quando la vescica ha formato delle croste e non si sviluppano vesciche in pochi giorni. Di solito ci vuole circa una settimana prima che le vesciche si secchino.

Prendere farmaci da banco

I bambini non dovrebbero usare l’aspirina e altri prodotti contenenti la suddetta droga per alleviare la febbre e altri sintomi della varicella. Tale uso è collegato alla sindrome di Reye, un raro disturbo che può causare gravi danni al fegato e al cervello.

Invece, date al bambino farmaci non a base di aspirina come l’acetaminofene per alleviare i sintomi della febbre.

Immergere il bambino in bagni di farina d’avena colloidale

La farina d’avena colloidale aiuta ad alleviare alcuni dei pruriti delle eruzioni della varicella. Aggiungi l’avena mentre la vasca si sta riempiendo di acqua tiepida.

Applicare pomate

Usa unguenti topici come la lozione di calamina, la vaselina e le lozioni antiprurito. Evita di usare antibiotici topici da banco perché spesso causano una reazione allergica.

Vaccinarsi

Il modo migliore per prevenire la varicella e i suoi gravi sintomi è fare il vaccino. Tutti, compresi bambini, adolescenti e adulti, dovrebbero ricevere almeno due dosi del vaccino se non l’hanno mai avuto prima.

Il vaccino contro la varicella può prevenire quasi tutti i casi di malattia grave.

Se la persona prende la varicella, i sintomi sono di solito lievi, senza febbre e senza comparsa di vesciche.

Quando cercare un aiuto professionale

Porta un bambino a vedere un medico di famiglia se c’è la comparsa di aree grandi, dolenti e rosse intorno all’eruzione cutanea.

Queste possono indicare un’infezione batterica secondaria.

Fai attenzione allo sviluppo di sintomi come aumento del gonfiore, confusione, improvvisa perdita di equilibrio e forte vomito.

In questi casi, chiama sempre il numero di emergenza o vai al più vicino dipartimento di emergenza della tua zona.

Per approfondire:

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Fonte dell’articolo:

First Aid Brisbane

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