Sicurezza bambini em ambulanza: il trasporto pediatrico parte 1

La sicurezza dei bambini em ambulanza é fondamentale ma non sempre le regole vengono rispettate. Cosa fare per ridurre a zero i rischi?

  • Conhecimento das consequências
  • Aquisição de produtos adequados
  • Aplicação da normativa
Tre sono le basi em ambulância por mettere al sicuro i pazienti pediatrici durante a un 'emergência. Porque a nossa vida é importante, ma quella del futuro lo é ancora di mais.

Autori: Giovanni Moresi, ref. por CoES Lombardia - Autista Soccorritore Ausl 118 Piacenza Soccorso.
Marco Necchini, Presidente CoES Lombardia - Autista Soccorritore Coord. Mezzi Asst del Garda

INTRODUZIONE: L'autista soccorritore e il trasporto dei bambini

Calarsi nel mondo del trasporto pediatrico implica ragionare in termini di approccio emotivo and pratico molto differenti rispetto al paziente adulto. La Simeup dichiara che il 95% dei bambini viene trasportato em ospedale con mezzi propri (17), ne consegue il fatto che gli operatori si trovino maggiormente “impacciati” sugli scenari pediatrici anche de un punto di vista tecnico, avendo una manualità ridotta soprattutto su presidi e metodi di trasporto. Il punto di vista dell'autista soccorritore contém em considerazioni diversas tematiche e aspetti generalmente non noti, che vanno dalla sicurezza ai presidi specifici como termoculle. O nosso ponto de vista viene spesso considerado marginale neste ambito, e l'intento di questo articolo è dare maggiore consapevolezza del ruolo che rivestiamo e delle nostre responsabilità, oltre a dare qualche tratzione e qualche spunto di rifless durante o convide CoES a REAS).

trasporto bambini in ambulanza
Nos EUA, alcune ambulanze segnalano la presenza di bambini a bordo

EMOTIVITÀ: La tensione che acompagna il soccorritore

Il trasporto pediatrico / neonatale ha fin da subito un impatto emotivo differente da qualsiasi altro servizio che viene assegnato a un'equipe che svolge emergenza territoriale e trasporti secondari urgi. Un punto debole per alcuni di noi, autisti soccorritori, è il fatto di essere a nostra volta genitori, e la prima sensazione che proviamo nell'approccio alla scena è l'immedesimazione. Ci immedesimiamo nella situazione difficile che sta vivendo la famiglia come se stesse capitando a noi, un percorso inaspettato nel quale non trovano particolare luce se non nelle indicazioni che vengono date dal personale sanitario e tecnico chepagnerà ilcolo ilcolo. Un mondo nuovo, vissuto come un incubo dal quale si spera presto di riemergere. Per noi invece é la quotidianità, e questa emotività che ci coinvolge ci mostra mais di altre volte i nostri punti deboli, la nostra vulnerabilità nella divisa, una tensione di fondo che ci accompagna in tutto il viaggio. Una tensione volta alla ricerca della precisione e della correttezza di ogni scelta e di ogni azione, non deve mai essere distruttiva, pena ci farebbe incappare in una serie di errori continui. Inoltre la comprensione della situazione e la sua visão de una prospettiva diversa rispetto a chi non ha bimbi a casa, possono essere un'ulteriore spunto per to chiarezza ai genitori il percorso nel quale accompagneremo la cosa più preziosa che hanno per ilo proseguimento delle cure. La nostra sicurezza e la nostra comprensione possono essere importanti per dare quel minimo di tranquillità alla famiglia, almeno per il viaggio, per la porzione della loro avventura nel nostro mondo dell'emergenza, della strada e delle ambulanze. Illustriamo prima passo dopo passo cosa faremo, come metteremo in sicurezza il loro bimbo e ricordiamo di non seguire l'ambulanza in emergenza (art. 177 cds).

tabella-incidenti-ambulanze
La rilevazione degli incidente secondo il CoES nel corso degli ultimi 5 anos


Certamente chi di noi non è genitore sentindo il carico di responsabilità ugualmente, ma almeno non avrà questo peso del vedersi dall'altra parte. Trasformare quello che può essere un punto debole in un'azione produttiva è una delle tante sfaccettature del nostro lavoro, che è così poco conosciuto.Come si combatte l'emotività? Con l'esperienza, con la formazione e con la conoscenza pratica di ciò che usiamo. Da qui ognuno di noi potrà aggiungere tanti spunti, ma la base sólida della nostra professione é e deve essere la formazione. L'esperienza arriva col tempo, e anche un nuovo assunto deve avere ben chiaro cos'è un trasporto pediatrico / neonatale e avere la massima pratica con il materiale e con il mezzo che userà. La quotidianità è ben diversa.

FORMAZIONE: Studi and fattori di rischio


La formazione attuale di base, assim diversificata, non is specifica this this theme, and ci riduciamo a fare pratica con queste situazioni la prima volta che ci capitano sul posto di lavoro / servizio.
Cito la raccomandazione 11, Gennaio 2010, del Ministero della Sanità sul trasporto dei pazienti in ambito intra ed extra ospedaliero: “Un'adeguata formazione riduce sensibilmente i rischi e le complicanze, aumento la qualità delle prestazioni erogate. La formazione and l'addestramento continuo del personale addetto al soccorso e trasporto dei pazienti rappresenta un'attività di primaria importanza, per garantire sicurezza ai pazienti and agli stessi operatori. ” (10)

Assicurare correttamente un paziente pediatrico é fondamentale em caso de trasporto, using i dispositivi corretti


Tutti guardiamo il funzionamento della termoculla ou dei presidi, ma quando capita davvero il servizio ci accorgiamo di non essere assim preparati come pensavamo. Uno studio pubblicato sul “Clinical Pediatrics” 2014, Vol. 53, dimostra che un elevato numero di neonati / bambini vengono trasportati in modo improprio in ambulanza, per una questione multifattoriale: materiale, preparazione degli operatori e mode di operare diverso di ogni singolo operatore. (11) Lo studio risale al 2009 e prende em consideração o transporte de 40 bambini, ei maggiori errori risultano sotto i 3 anni di età, dove il rischio é sempre o transporte não vincolato em braccio al genitore. D'altronde il numero dei servizi che effettuiamo sui bimbi è decisamente menor rispetto ai pazienti adulti, secondo la SIMEUP de 95% dei bambini viene trasportato em ospedale con mezzi privati. (17)

MAI tenere un bambino in braccio. Nè in auto nè na ambulância

Na Itália, si assiste spessissimo ad un altro fattore di rischio. A volte i sanitari, soprattutto quelli che non si occupano continuativamente di trasferimenti ospedalieri, impongono agli autisti soluções de transporte fantasiose non in linea con le norme del codice stradale e gli autisti dal canto loro non spiegano ai sanitari di bordo le regole the seguire per l 'imobilização ed il trasporto em sicurezza dei piccoli pazienti. Si crea da parte della nostra categoria una sorta di ossequioso timore nel far rispettare le regole and nell'utilizzo dei corretti presidi che tutelano il conducente dal ponto di vista penale e che, soprattutto, tutelano i pazienti nel migliore dei modi possibili.
E 'il caso di citare ad esempio l'istruzione operativa (IOP) n ° 16 di AREU Lombardia. Neste documento, por quanto riguarda il trasporto su gomma, se cita testualmente che: “la decisãoe del trasporto di un familiare /companatore deve essere demandata al personale sanitario presente sul posto o, in assenza di personale sanitario, alla COEU / SOREU”. E ancora: “No caso de trasporto del familiare / accompagnatore del Paziente em ambulanza, deve essere effettuata una valutazione attenta della situazione (es. Necessità di porre in essere manovre invasive durante o trasporto), al fine di estabilire se lo stesso potrà viaggiare nel vano sanitario del mezzo o di fianco all'autista privilegiando, precauzionalmente, quest'ultima soluzione ”.

A escala de treinamento para os corredores autistas

Il sistema di fissaggio neonatale no automóvel. Se questo è il minimo richiesto sul veicolo privato, perché non dotarsi di un system eficaz anche in ambulanza?

 

Curioso che invece, por quanto riguarda il trasporto con elicottero (o con avião), si rispettino pienamente le responsabilità previste dalle norme, infatti sul mezzo ad ala rotante il trasporto di parenti avviene su proposta dell'équipe sanitaria ma con l'autorizzazione finale del Comandante del mezzo di soccorso. A procedura prevista da AREU Lombardia é em contraste com o normativo, em quanto ricordiamo che la responsabilità del mezzo e dei suoi trasportati (compreso il carico e la sua imobilizzazione adeguata) è interamente a carico dell'autista, come leggeremo successivamente citando l'articolo 172 del cds. Si ricorda che per i pazienti minorenni avremo l'obbligo di trasportare un genitore / parente ou tutore in case di assenza del genitore che ne è responsabile legalmente. Questo esula dal codice stradale em quanto a fa parte della convenzione di Oviedo, redatta nel 1997 e accettata anche dallo stato Italiano nel 2001, sul consenso alle cure, che ci permette di caricare qualcuno sul mezzo solo in case di paziente minorenne ou con tutore legale. Ricordiamo a tal proposito l'articolo 54 del cds, che al vírgula g recita: “autoveicoli per uso speciale: veicoli caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature e destinati prevalentemente al trasporto proprio. Su tali veicoli è consentito il trasporto del personale e dei materiali connessi col ciclo operativo delle Attrezzature e di persone e cose connesse alla destinezione d'us delle Attrezzature stesse. ”

sicurezza bambini in ambulanza
L'uso di cinture speciali e dispositivi adegauti per
i bambini é obbligatorio em ogni trasporto pediatrico


Tudo isso para porta ad alcune riflessioni importanti quale um corretto addestramento degli operatori e uma maior consapevolezza delle proprie responsabilità e dei propri compiti. Nel caso sopra citato se não houver uma responsabilidade técnica exigida pelo pessoal sanitário.
La nostra figura técnica, dopo tanti anni di lotte portate avanti dal CoES, sembra avere una concreta possibilità di nascita nel prossimo futuro. La proposta formativa, scaturita dopo cerca de 20 anni di “limature e mediazioni” con i vari attori coinvolti a liv. nazionale, (Ministero della Salute, Sindacati Nazionali maggiormente rappresentativi, Colegi FNOPI, Associazioni di Volontariato ecc., Si compone di un pacchetto formativo di 500 minério. Al di sotto di questa soglia di minério difficilmente potrebbe esistere un profilo professionale, si pensi soltanto che un OTA tem uma formação de 600 minério, un OSS addirittura di 1000.

Quali strumenti per il transporto neonatale?


La formazione si dovrebbe dividere nei diversi ambitiorico / pratique, partendo dallo studio teorico del codice della strada e di tutte le sue implicazioni pratiche, arrivando alla conoscenza approfondita di tutti i presidi di immobilizzazione per ilcorso e tutti i presidi di a trauma , con gli accorgimenti offerti dagli ultimi ritrovati tecnologici e studiando adeguatamente i casi e le situazioni che é possível contrare nella carriera lavorativa. E infine come strumento privilegiato per il trasporto neonatale, la termoculla, con tutti gli attacchi specifici per l'alimentazione elettrica, ossigeno e gli elettromedicali di supporto.

TRASPORTO BAMBINI EM AMBULANZA | Parte 1 | Parte 2 | Parte 3

 

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Bibliografia:

  1. Sten: mezzo per il trasporto neonatale e il trasporto del neonato em emergenza (sten) na Itália, Tinti Mario e Lunghezzani Guido.
  2. Tutela e trasporto del paziente pediatrico in termoculla: problemi particolari. N&A, vol. 207 gennaio 2010, Alex Stecchezzini e Angelo Giusto.
  3. Linee guida per gli interventi di prevenzione relativi alla sicurezza and all'igiene del lavoro nel “Blocco Parto”, ISPELS, 2005.
  4. Il Trasporto néonatale na Italia, Il Corriere.it, 27 Gennaio 2016.
  5. Istruzione operativa 20, Areu, rev 03.01.2014.
  6. Procedura STEN e Stam, organizzazione del trasporto em emergenza perinatale, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
  7. Retepediatrica.toscana.it
  8. Linee di indirizzo sull'organizzazione del system di trasporto materno assistito (STAM) e del system in emergenza del neonato (STEN), Ministero della salute, Comitato percorso nascita nacionale.
  9. Procedura organizzativa STEN, Istituto G. Gaslini, Regione Liguria, 20.01.2017.
  10. Morte ou grave danno conseguenti ad un malfunzionamento del system di trasporto (intraospedaliero, extra ospedaliero), Ministero, della salute, Dipartimento della qualità, Direzione generale della programmazione sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi etici di sistema ufficio III, Raccoazione 11, Gennaio 2010.
  11. Transporte em ambulância de crianças não críticas: conhecimentos, opiniões e prática de prestadores de serviços médicos de emergência; Clinical pediatrics 2014, vol.53.
  12. Nuovo codice della strada, decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e sucessivas modificações. 
  13. Istruzione operativa 20, Areu, revisão 2013.
  14. Normativa UN-ECE-R44 homologação de segurança automática e UN-ECE-R129.
  15. Sicurezza stradale. “Bimbi em auto: visão zero”, ecco la campagna di sensibilizzazione del Governo, 25/07/2018, quotidianosanità.it.
  16. DGR 5165/2016 Região Lombardia.
  17. Linee-guida per la gestione dell'emergenza-urgenza pediatrica nella regione Piemonte.
  18. Confronto de vários estudos: Clinica per i bambini di Hannover, Ospedale Olga Stoccarda e Università di Stanford
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