Aggressione verso soccorritori e operatori sanitari, parte terza: come gestire lo stress postumo | Emergency Live 2

Violência sobre operadores sanitários: a boa prática apresentada pela Federsanità e SIMEU

da Cristiano antonino il Gen 30, 2023

Federsanità e SIMEU, Società Italiana Medicina di Emergenza Urgenza hanno consegnato thatsta mattina all'Osservatorio nacionale sulla sicurezza degli esercenti les profissionais sanitários e sociosanitarie e resultados della raccolta di buone pratiche e iniciative attuate nelle aziende sanitarie e ospedaliere in tema di preventzione contro gli atti di Violenza nelle strutture sanitarie

Federsanità e SIMEU estão empenhados em fornecer uma contribuição informativa sullo stato dell'arte envolvendo ASL e AO raccogliendo quanto da sua realização não apenas no tema de “prevenção” dali agressividade mas também di “recuperar” todos os profissionais para os operadores sanitários que estão sujeitos a agressões e/ou ameaças.

Sono state ben 92 le Aziende che hanno aderito alla Raccolta, proveniente de 17 regiões italianas

Quattro gli items di raccolta: “INFORMAZIONE EFFICACE AI CITTADINI”, “FORMAZIONE DEGLI OPERATORI SANITARI”, “PRESA IN CARICO DELL'OPERATORE AGGREDITO”, “INNOVAZIONE E ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE”.

“Abbiamo avviato questa raccolta – ha detto Tiziana Frittelli Presidente Nazionale di Federsanità e Dg dell'AO San Giovanni Addolorata di Roma – a meta de 2022 proprio com o objetivo de fazer emergir soluções mais inovadoras già em atto nelle strutture sanitarie per favorire maggiore riscos de prevenção contra atos de violência contra danos às operadoras de saúde e para a recuperação de doenças, desde que sejam vítimas de episódios de violência.

Isso permite que você ofereça a todo o Observatório Nacional a segurança de exercer as profissões sanitárias e sociossanitárias um instrumento documental atual e concreto finalizado para programar e promover ações que garantam a segurança do pessoal médico-sanitário.

O trabalho que abbiamo svolto con SIMEU va exatamente na direção tracciata do Ministro della salute Schillaci nelle scorse settimane e auspichiamo pode ousar uma importante contribuição rispetto alla necessità expressa do Ministro di mapear le strutture mais a rischio para garantir maior segurança com uma atenção particular ai pronto soccorso, dove si verificado com maior frequência em casos de agressão, para ousar responder concretamente em termos de organização com atenção especial ao problema do sovraffollamento”.

“Lavorare in area EMERGENZA URGENZA aumenta di due-tre volte il rischio rispetto lavorare in area medica” afferma la dott.ssa Maria Pia Ruggieri, Consigliere Nazionale SIMEU e Responsabile del progetto 'Curare la violenza'

“Il dato preoccupante è che si può affermare che il 100% dei medici e degli enfermieri che lavorano in pronto soccorso e nel 118 abbia subito almeno una volta fisica o verbale, tra dichiarato e sommerso.

Da anni SIMEU è impegnata nella salvaguardia dell'ambiente di lavoro dei professionisti.

La situazione generale dei Pronto Soccorso italiano nel corso dell'ultimo ano è stata caratterizzata de un avvicinamento alla compreensão delle problemático de parte dei cittadini mas al contemporaneamente abbiamo registrato un incremento della tensione tra pazienti, famigliari e operatori sanitari legato all'oggettivo recíproco “disagio ” vissuto a causa delle attese e del sovraffollamento determinado dalle note carenze strutturali.

Este conteúdo provoca efeitos negativos também sobre a percepção da qualidade da cura.

La positiva sinergia con FEDERSANITA' ed il possibile lavoro congiunto all'interno dell'Osservatorio Nazionale rappresentano un percorso nella direzione di una soluzione.”