Ambulanza, le cause più comuni dei guasti alle apparecchiature (e come evitarle)

Guasto ad una delle apparecchiature in ambulanza: pochi momenti sono un incubo più grande per gli operatori sanitari d’emergenza che arrivare sulla scena di una crisi o prepararsi ad assistere un paziente del pronto soccorso e trovarsi inaspettatamente un’attrezzatura vitale che si guasta

Il tempo prezioso speso per trovare un sostituto o per escogitare un piano B è un tempo che molti pazienti non possono permettersi.

Certamente avere a disposizione backup e opzioni di trattamento alternative è importante per gli operatori, ma lo è anche evitare che le apparecchiature si guastino.

Continuate a leggere per una breve guida alle cause più comuni di guasto delle apparecchiature, oltre a semplici consigli di manutenzione per garantire che i dispositivi continuino a funzionare come previsto.

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Problemi comuni che portano al guasto delle apparecchiature in ambulanza

Batterie e alimentazione: 

A volte un guasto è semplice come dimenticare di sostituire o caricare una batteria.

Molti dispositivi utilizzati in situazioni di emergenza sono alimentati a batteria e un numero crescente di essi è ricaricabile.

Le batterie sono comode – è bello non dover gestire i cavi, dopotutto – ma trascurare di caricarle nei tempi morti tra un turno e l’altro può rendere il dispositivo inefficace o del tutto inutile.

Una batteria scarica in un dispositivo di aspirazione portatile, ad esempio, può compromettere la sua potenza di aspirazione.

Per i dispositivi che utilizzano batterie tradizionali, è necessario tenere a portata di mano delle batterie di ricambio per poterle sostituire facilmente nel caso in cui si guastino o non forniscano una potenza adeguata.

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Pulizia:

La sanificazione e la pulizia accurata delle apparecchiature dopo l’uso non si limitano a mantenere le cose igieniche (anche se questo aspetto è certamente della massima importanza).

Quando non riusciamo a svolgere queste operazioni in modo completo, corriamo il rischio di lasciare sporco, fluidi corporei o particolato su o nelle aree di un dispositivo che possono gradualmente comprometterne le prestazioni o causare un guasto.

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Età dell’attrezzatura ed errori del produttore:

Abbiamo tutti sentito la vecchia frase: “Non li fanno più come una volta”, ma a prescindere dalla data di produzione di un dispositivo, con il tempo e l’uso intenso è probabile che le sue prestazioni ne risentano e che si verifichino errori.

Si tratta di un fenomeno molto variabile, ma più a lungo una macchina viene utilizzata, più è probabile che richieda una riparazione o una sostituzione.

A volte, una macchina è semplicemente un “limone” o ha un difetto fatale nella sua stessa progettazione.

Si tratta di circostanze rare, ma purtroppo si verificano.

Errore umano:

Elementi come la pulizia o i problemi di alimentazione possono avere origine dall’utente, così come altri guasti alle apparecchiature.

Non è raro che una persona non addestrata all’uso di un particolare dispositivo o distratta durante un’emergenza utilizzi l’apparecchiatura in modo scorretto, causando potenzialmente danni (oltre ad altri gravi rischi per il paziente).

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Suggerimenti per la manutenzione delle apparecchiature di un’ambulanza

Test e risoluzione dei problemi:

Prima di ogni turno di lavoro per l’equipaggio o a intervalli regolari in un reparto di emergenza, è opportuno che il personale verifichi le apparecchiature, anche solo accendendole.

Nel caso di un dispositivo di aspirazione, ad esempio, è bene assicurarsi che fornisca i livelli di prestazione adeguati.

In caso contrario, è il momento di risolvere i problemi (la batteria è carica? C’è un’ostruzione?) o di sostituire il dispositivo con uno che funziona correttamente.

Utilizzare accessori adeguati:

A volte, un dispositivo può non funzionare in modo efficace se gli accessori utilizzati con esso non sono adatti o ideali per una determinata procedura.

Sempre per fare l’esempio del nostro dispositivo di aspirazione, alcune dimensioni di cateteri non funzionano bene a seconda dell’oggetto da aspirare o del tipo di paziente.

Inoltre, gli accessori di un produttore diverso da quello che ha costruito il dispositivo originale potrebbero non funzionare in modo altrettanto efficace.

Leggere il manuale (e le garanzie):

Sembra ovvio, ma molte persone ignorano la lettura o almeno la lettura completa dei manuali dei prodotti.

Contengono informazioni preziose sul funzionamento di dispositivi che possono essere sofisticati, nonché informazioni sulla risoluzione dei problemi in caso di problemi.

E non ignorate un altro documento fondamentale: le garanzie.

Sapere cosa è coperto, cosa non lo è e come contattare il produttore in caso di necessità.

Installare/assemblare correttamente:

Questo punto rientra nel precedente, ma merita un discorso a parte.

Quando si assembla un’apparecchiatura che richiede un montaggio o un’installazione all’interno di un’ambulanza o di un ospedale, è necessario seguire attentamente le istruzioni e controllare il lavoro finale.

In caso contrario, si può danneggiare l’apparecchiatura, creando le premesse per un fallimento.

Questi consigli sono solo un inizio, ma l’implementazione di procedure di manutenzione efficaci, seguite in modo uniforme dal personale addetto a tali mansioni, contribuirà a ridurre i guasti alle apparecchiature.

E questo renderà l’ambiente più efficiente sia per i pazienti che per gli operatori.

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